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«Provinciale 47, va messa in sicurezza»

Il camion carambolato nel campo lungo la Provinciale 47 in località Santa Teresa in Valle DIENNEFOTO
Il camion carambolato nel campo lungo la Provinciale 47 in località Santa Teresa in Valle DIENNEFOTO
Il camion carambolato nel campo lungo la Provinciale 47 in località Santa Teresa in Valle DIENNEFOTO
Il camion carambolato nel campo lungo la Provinciale 47 in località Santa Teresa in Valle DIENNEFOTO

Tre incidenti in tre settimane. Si riaccendono i riflettori sulla pericolosità della strada provinciale 47 «Del Menago», che collega Cerea e Casaleone con il Rodigino. Martedì pomeriggio, poco prima delle 16, un camion Iveco che trasportava fanghi di depurazione è carambolato in un campo che costeggia la strada in questione a Santa Teresa in Valle, località ricadente nel Comune di Cerea. Il mezzo pesante era uscito da un’azienda della zona e procedeva in direzione della città del mobile. Stando ai primi riscontri svolti dalla polizia locale ceretana, giunta sul posto con due auto, sembrerebbe che l’autista del tir, N.B., 38 anni, cittadino marocchino residente in provincia di Arezzo, abbia rallentato e che proprio in quel momento alle sue spalle sia arrivato un altro camion. Vale a dire uno Scania, condotto da S.R., 50 anni, della provincia di Treviso, che per evitare di colpire l’Iveco si è spostato sulla corsia opposta. Fortunatamente in quel momento non transitava nessuno, ma la brusca manovra ha fatto finire il camion sul ciglio erboso che separa la Provinciale dal fiume Menago. L’autotrasportatore ha quindi sterzato per cercare di rimettersi in carreggiata e, a quel punto, è piombato sull’Iveco scaraventandolo fuori strada. Nessuno dei due autisti ha riportato ferite, ma N.B. è stato comunque trasportato in via precauzionale, a bordo di un’ambulanza, al Pronto soccorso dell’ospedale «Mater Salutis» di Legnago per essere sottoposto ad accertamenti. La circolazione, regolata dai vigili urbani, è proseguita per oltre tre ore con senso di marcia alternato. Nel frattempo, sul posto sono intervenuti il carro attrezzi e i tecnici della società «Sicurezza e Ambiente» per ripulire l’asfalto dai detriti sparsi durante l’impatto. Il camion è stato messo in sicurezza e svuotato del proprio carico e lasciato sul posto fino a ieri mattina quando sono riprese le operazioni per riportarlo sulla sede stradale. La settimana scorsa era finito invece fuori strada un altro veicolo, mentre il 18 marzo un’utilitaria era piombata direttamente nelle acque del Menago. La conducente, E.G., 23 anni, residente a Melara (Rovigo), si è salvata per miracolo mandando in frantumi il finestrino della propria Lancia Ypsilon e uscendo così indenne dallo spaventoso botto. In passato, la Provinciale 47, purtroppo, è stata teatro anche di incidenti mortali. Da anni si parla perciò di installare limitatori di velocità e di completare il guard rail che separa il canale dalla strada formata da lunghi tratti rettilinei che invitano a premere sull'acceleratore. I residenti hanno promosso anche alcune petizioni. «Abbiamo proposto l’installazione di un tutor come in autostrada», spiega il sindaco Marco Franzoni, «un sistema che rileva la velocità media dei veicoli in due punti della strada distanti tra loro ma le autorità competenti non l’hanno autorizzato. Faremo nuovamente pressioni in Provincia, Questura e Prefettura per chiedere di mettere in sicurezza questa strada pericolosa». •

Francesco Scuderi

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