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Precipita da un ponteggio Operaio edile resta ferito

I tecnici dello Spisal di Legnago all’interno dell’«Agroverde» DIENNE
I tecnici dello Spisal di Legnago all’interno dell’«Agroverde» DIENNE
I tecnici dello Spisal di Legnago all’interno dell’«Agroverde» DIENNE
I tecnici dello Spisal di Legnago all’interno dell’«Agroverde» DIENNE

Cade da un ponteggio metallico mentre sta sostituendo le lastre di copertura di un vecchio tetto in eternit e viene soccorso dall’elicottero del 118. Infortunio, fortunatamente senza gravi conseguenze, ieri mattina in un’azienda agricola e florovivaistica di Roveredo di Guà. Alle 8.20, un operaio dell’impresa edile, incaricata dalla ditta «Agroverde» di Favazza Gian Luigi e figli di effettuare la bonifica di un tetto in cemento amianto presente su un vecchio capannone, ha perso improvvisamente l’equilibrio mentre si trovava su un trabattello. Il giovane lavorava ad un’altezza di circa due metri dal suolo ed è piombato a terra sotto gli occhi sconcertati dei colleghi. Al momento della caduta non erano invece presenti i titolari dell’«Agroverde», impegnati nei campi. I Favazza sono stati avvertiti dell’accaduto dagli operai dell’impresa edile. Fortunatamente, a parte aver subito alcuni traumi, il trentenne ha continuato a dialogare con le persone che lo hanno soccorso e non ha mai perso conoscenza. È arrivata in un primo momento l’ambulanza da Cologna. Successivamente, da Verona, si è alzato in volo l’elicottero del Suem che è atterrato nelle campagne di via Varisella Vecchia, dove ha sede l’azienda florovivaistica, per caricare a bordo l’infortunato. Il giovane è stato portato dunque all’ospedale di Borgo Trento per accertamenti ma non sarebbe in pericolo di vita. Sul posto, per i rilievi dell’incidente, sono giunti gli operatori dello Spisal dell’Ulss 9 di Legnago.

P.B.

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