<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Positivi azzerati, l’Ipab accoglierà altri ospiti

Il presidente Menini (secondo da destra) con il Cda appena nominato
Il presidente Menini (secondo da destra) con il Cda appena nominato
Il presidente Menini (secondo da destra) con il Cda appena nominato
Il presidente Menini (secondo da destra) con il Cda appena nominato

Casa di riposo di Legnago libera dal Coronavirus. Nell' Ipab di corso della Vittoria anche gli ultimi otto anziani positivi al virus nelle scorse settimane sono risultati negativi ai tamponi. Così come i nuovi test non hanno rilevato ulteriori tracce della malattia tra i dipendenti, consentendo quindi all'istituto guidato da Michele Menini di programmare l'ingresso di nuovi ospiti, che avverrà a scaglioni, a partire da lunedì 13 luglio. Tutto ciò con l'obiettivo, entro i prossimi tre mesi, di tornare ad occupare tutti i 158 posti disponibili. Durante il picco della pandemia gli anziani positivi al Coronavirus hanno superato la sessantina, di cui 19 sono purtroppo deceduti, a cui si sono aggiunti 11 dipendenti infettati. Il mancato «turn over» dei posti causato dal blocco anti Covid ha fatto toccare all'Ipab il minimo storico di 102 ospiti. «Siamo fiduciosi», sottolinea Menini, «che il peggio sia finalmente alle spalle. Ciononostante l'impegno di tutti noi sarà quello di mantenere alta la guardia attenendoci in modo scrupoloso alle linee guida emanate dalla Regione». L'obiettivo della casa di riposo, ora, è quello di soddisfare le numerose richieste di nuovi ingressi che arrivano soprattutto da familiari di anziani appena dimessi dall'ospedale o che li assistono a domicilio con difficoltà. «Dodici ospiti», annuncia il presidente, «verranno accolti già la settimana prossima: sette saranno collocati nel reparto 3B, pronto da alcuni giorni, mentre gli altri cinque saranno destinati al settore - 1 A». Quest'ultima area, in particolare, sarà una zona di accoglienza temporanea dove sarà messa a disposizione di ogni nuovo ospite, secondo le prescrizioni regionali, una stanza singola con bagno. I nuovi arrivati, oltre ad essere sottoposti a tampone, verranno tenuti in isolamento per un certo periodo. «L'accoglienza», sottolinea Menini, «è un passo fondamentale verso il ritorno alla normalità». Per quel che concerne gli anziani già presenti nella struttura e che dovranno essere trasferiti dal loro reparto, il presidente riferisce: «La casa di riposo sta contattando i familiari per spiegare loro la situazione e chiedere di segnalare l'eventuale preferenza sul compagno di stanza». Infine, l'istituto ha confermato per un quadriennio l'incarico di assistenza medica ai dottori Claudio Girardi ed Angelo Guarino. •

F.T.

Suggerimenti