Sono iniziati a tempo di record a Nogara i lavori per la realizzazione della viabilità provvisoria, che consentirà il transito dei veicoli durante il rifacimento del ponte sul fiume Tartarello, lungo la Regionale 10. Gli operai della ditta incaricata da Veneto Strade, società che gestisce la trafficata arteria, hanno iniziato a costruire una strada parallela alla Regionale per arrivare nel giro di qualche giorno a ricavare una nuova carreggiata in grado di permettere provvisoriamente il passaggio dei veicoli. Lasciando quindi libero il manufatto parzialmente crollato a fine giugno. Una volta messo in funzione il colelgamento temporaneo la Regione punta ad avviare velocemente i lavori di costruzione del nuovo ponte. Tutto ciò grazie anche ad un finanziamento di 266mila euro stanziati a fine luglio dalla Giunta regionale del governatore Luca Zaia.
Il sindaco Flavio Pasini aveva chiesto più volte alla Regione di velocizzare tutte le procedure burocratiche per far partire i cantiere il più in fretta possibile. Alla fine, le sue rimostranze sono state pienamente accolte. Il tutto in vista anche dell’inizio dell’anno scolastico poichè dal 12 settembre gli scuolabus dovranno ogni giorno attraversare la Regionale 10 per portare gli alunni all’istituto comprensivo, situato nel centro al paese. Il crollo seppur parziale del ponte ha costretto Veneto Strade a vietare il transito del traffico pesante nel territorio di Nogara. Costringendo di rimando i tir a deviazioni sulle strade provinciali dei Comuni vicini di Gazzo, Sorgà, Villimpenta eD Isola della Scala. Una situazione che sta mettendo a dura prova la circolazione creando disagi. La soluzione definitiva al problema dovrebbe avvenire entro fine settembre, salvo imprevisti durante la posa del nuovo ponte. RI.MI.