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«Palestre digitali» a servizio della Bassa Aprono 12 presidi

La biblioteca civica «Mario Donadoni» di Bovolone ospiterà al suo interno una «Palestra digitale». Si tratta di uno dei 12 punti di incontro e di partecipazione attiva, che apriranno in altrettanti Comuni della pianura veronese, tutti finalizzati a favorire la diffusione dei servizi pubblici digitali. Nelle postazioni sarà possibile, per i non esperti, potersi collegare al portale della pubblica amministrazioni, evitando di fare la coda per sbrigare online pratiche, pagare tariffe, inoltrare domande, protocollare documenti ed accedere agli atti o avere informazioni. Il tutto rientra in un ampio progetto avviato nel 2019, che ha come Comune capofila Legnago, dove ha sede la «cabina di regia», con risorse e tecnologie digitali mirate alla progettazione e allo sviluppo di nuovi servizi, prodotti o infrastrutture sociali a servizio della pubblica amministrazione e dell’utenza. La Giunta legnaghese ha partecipato al bando regionale e ottenuto fondi europei pari a 699.930 euro. Nella Bassa ci saranno 12 postazioni territoriali, una per ogni Comune che ha aderito al progetto. L'aggregazione è composta da Angiari, Bovolone, Castagnaro, Cerea, Legnago, Isola della Scala, Minerbe, Terrazzo, Villa Bartolomea, Isola Rizza, Roverchiara e San Pietro di Morubio. A Bovolone, la «Palestra digitale» troverà posto nei locali al primo piano della biblioteca civica, in via Vescovado. I 12 presidi territoriali ospiteranno pure laboratori formativi sull’innovazione. La «Palestra» dovrà garantire una connessione veloce ad internet, un’apertura al pubblico di almeno 15 ore settimanali e sarà attrezzata con quattro postazioni ed altrettanti pc portatili, oltre a un proiettore, uno schermo e un sistema audio. La Giunta ha provveduto alla nomina di un componente del consiglio di vigilanza che monitorerà il progetto: ne farà parte l’assessore ai Sistemi informativi Francesca Puma. È previsto inoltre un secondo organismo, il Comitato guida, e referente per il progetto sarà, per il Comune di Bovolone, Nicola Novarini, responsabile interno del servizio Sistemi informativi. •

RO.MA.

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