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Otto medici per quasi 13mila pazienti

La sede della nuova medicina di gruppo realizzata a Isola Rizza
La sede della nuova medicina di gruppo realizzata a Isola Rizza
La sede della nuova medicina di gruppo realizzata a Isola Rizza
La sede della nuova medicina di gruppo realizzata a Isola Rizza

Otto medici per quasi 13mila pazienti. È decollata la «Medicina di gruppo integrata Isola Rizza», con sede nel paese di destra Adige. Il nuovo servizio ha trovato ospitalità negli ambulatori concessi in affitto dal Comune nello stabile di via Roma 154. Qui sarà garantita la presenza a rotazione dei dottori di base aderenti, oltre a personale infermieristico e amministrativo, dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 20, ed il sabato dalle 8 alle 10. Il servizio è contattabile allo 045.832.15.90. Al progetto, che ha ottenuto il via libera dall'Ulss 9 Scaligera, hanno aderito i medici Roberto Berti, Michaela Bicanova, Chiara Maria Magnani, Claudio Marafetti (referente della medicina di gruppo), Paolo Mazzi, Corrado Patuzzo, Giuseppe Perazzoli e Patrizia Tognella. Tutti questi professionisti operano già attivi nei Comuni di Isola Rizza, Oppeano, San Pietro di Morubio e nelle varie frazioni di questi centri, compresa la parte bovolonese di Villafontana, ognuno con una quota di assistiti che oscilla dai 1.530 ai 1.790 residenti, per un totale di 12.863 persone. Accanto alla sede centrale di Isola Rizza, dotata di quattro studi, un locale per l'attività infermieristica, una zona polivalente ed una sala d'aspetto con reception, rimarranno aperti tutti gli otto ambulatori periferici che ciascun medico gestisce nei vari paesi. «Il concetto alla base di questa iniziativa», sottolinea il dottor Marafetti, «è quello simile alla rete ospedaliera, divisa in un hub, ovvero un polo fulcro delle attività, e spoke, ossia gli ambulatori periferici, dove la presenza giornaliera viene comunque garantita». Stando al «contratto di esercizio» di durata quinquennale, stipulato tra i medici di base e l'Ulss 9, gli obiettivi prioritari della medicina di gruppo isolana saranno quelli di garantire l'accessibilità per 12 ore giornaliere a tutti gli assistiti. Inoltre verranno effettuate la gestione ed il monitoraggio di alcune patologie croniche secondo modalità concordate con l'Azienda sanitaria. «Verranno chiamati per controlli programmati e periodici», annota Marafetti, «i pazienti con malattie come il diabete, la broncopneumopatia cronica ostruttiva (Bpco) e lo scompenso cardiaco». Ogni paziente continuerà a rapportarsi con il proprio medico di base come in precedenza. Le visite, essendo ancora in emergenza Covid, dovranno essere prenotate telefonicamente. Con la nuova medicina di gruppo le prestazioni non differibili saranno garantite, in caso di necessità, a tutti gli assistiti indipendentemente dal dottore di riferimento. Il vantaggio di avere una struttura di riferimento centralizzata consentirà al personale infermieristico di poter effettuare alcune prestazioni, come togliere punti e vaccinazioni. «Tra i vantaggi di questa nuova organizzazione», rimarca Marafetti, «c'è poi una riduzione dei tempi di attesa per le visite, che vengono fissate entro uno o due giorni, così come vi è un'estensione delle ore di ambulatorio». Dal canto suo il Comune ha apprezzato l'iniziativa, dando in affitto ai medici i locali. «Abbiamo accolto la richiesta», rileva il sindaco Silvano Boninsegna, «in considerazione dei vantaggi che la cittadinanza potrà ottenere da tale servizio, il quale mette a disposizione, oltre ai medici di base, ulteriori professionalità. Soprattutto l'assistenza è garantita per una fascia oraria molto ampia tutti i giorni lavorativi della settimana per tutto il comprensorio». •

Fabio Tomelleri

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