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Nuove case Ater, i cantieri a pieno ritmo

La demolizione a Corte Severi a Vigo di Legnago
La demolizione a Corte Severi a Vigo di Legnago
La demolizione a Corte Severi a Vigo di Legnago
La demolizione a Corte Severi a Vigo di Legnago

Doppio sopralluogo, nei giorni scorsi, da parte del presidente dell’Ater di Verona Damiano Buffo e del suo vice, Giovanni Pesenato, accompagnati da tecnici, nei cantieri che l’azienda per l’edilizia popolare sta sviluppando a Corte Severi di Vigo di Legnago e nella zona Ex Cipolline di via Cesare Battisti a Cerea, per realizzare alloggi per i più bisognosi. Il sopralluogo è servito a fare il punto della situazione con i rappresentanti delle amministrazioni dei due Comuni e verificare lo stato di avanzamento dei lavori. L’intervento di Legnago è un recupero architettonico per ricavare, nel primo stralcio, 10 alloggi di edilizia popolare sovvenzionata. Il costo complessivo dell’opera è di 1,750 milioni di euro e una partecipazione di 44mila euro da parte di Ater. «Nella prima parte dell’intervento», ha spiegato Buffo, «sono stati demoliti i fabbricati fatiscenti, quindi è iniziata la ricostruzione, cercando di mantenere la conformazione e l’estetica delle facciate originarie. L’edificio si svilupperà su tre piani fuori terra e, nella parte rimanente, su due piani. Tutto sarà alimentato da un impianto a pannelli solari per un risparmio energetico ottimale». Oltre a ciò, al piano terra è prevista la realizzazione di un appartamento per persone diversamente abili, un parcheggio e un’area verde. A Cerea l’intervento per la realizzazione del primo stralcio di 10 alloggi di edilizia residenziale pubblica a canone calmierato è al 65 per cento. Attualmente si stanno ultimando la posa del cappotto esterno, la realizzazione dei massetti e le tramezzature. L’intervento è finanziato per 1,475 milioni euro con 167 mila euro di fondi Ater. Il progetto prevede uno sviluppo su tre piani fuori terra ed un piano interrato adibito a cantine e posti auto. Al piano terra è previsto un appartamento per disabili e tutti gli accessi e i percorsi pedonali garantiranno la mobilità di chiunque. «L’Ater ha caratteristiche fortemente sociali», conclude Buffo, «siamo particolarmente sensibili nei confronti della popolazione bisognosa e diversamente abile». Al sopralluogo era presente anche il sindaco di Cerea, Marco Franzoni. «Siamo soddisfatti per lo stato avanzamento lavori», ha dichiarato il primo cittadino, «e fiduciosi che il rapporto instauratosi con Ater possa prevedere ulteriori risposte ai bisogni sociali dei nostri cittadini». •

F.S.

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