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Di ritorno dal raduno di Cerea

Biker muore sulla 434 sotto gli occhi dell’amico: aveva comprato la moto dopo la pensione

L'Harley su cui viaggiava Piras (Dienne)
L'Harley su cui viaggiava Piras (Dienne)
L'Harley su cui viaggiava Piras (Dienne)
L'Harley su cui viaggiava Piras (Dienne)

Tre giorni di musica, grigliate, compagnia, dopo tanto tempo senza ritrovarsi «come ai vecchi tempi», citava il volantino di invito dei Nord Est Bikers, appassionati di moto che si erano dati appuntamento a Cerea, al Laghetto delle Rose, per la festa e il camping, se qualcuno voleva rimanere la notte. Giovanni Piras, 60 anni, e il suo amico Mauro Beriu, 49, volevano invece tornare a casa e anche non troppo tardi. Perciò, una decina di minuti prima delle 23 dell’ultima giornata di raduno, sono partiti da Cerea. Imboccata la Transpolensana, sarebbero rientrati a Canaro, nel rodigino, dove entrambi risiedono, entro la mezzanotte.

 

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Ma al chilometro 42 sud della 434, la tragedia, pazzesca, impensabile. Le moto dei due, una Yamaha 1100 e una Harley Davidson, in sella alla quale c’era Piras, si sono toccate, magari per un sorpasso come scherzo, oppure uno dei due ha avuto un malore o ha fatto un’errata considerazione delle mosse dell’altro: i due centauri sono finiti a terra, strisciando sull’asfalto.

 

Giovanni Piras ha avuto la peggio: è morto così, finendo tutto a sinistra delle doppia corsia e lasciando la vita sulla 434. Beriu è rimasto invece ferito, non gravemente. Qualcuno ha avvisato i soccorsi e sul posto sono arrivate ambulanze dal pronto soccorso di Legnago che hanno portato all’ospedale Beriu.

 

Giovanni Piras, da tutti chiamato Antonio, originario di Nuoro, in Veneto da 30 anni, ex sovrintendente della Polizia giudiziaria al carcere di Ferrara, era purtroppo già deceduto per le gravissime ferite riportate. Per i rilievi del «misterioso» incidente - a detta di tutti Piras si era comprato la moto solo dopo la pensione, un paio d’anni fa, un sogno che aveva fin da ragazzo, ed era prudentissimo - sul posto, tra Vangadizza e Villa Bartolomea, è arrivata la Polstrada di Bardolino. In supporto per il traffico, interrotto in direzione Rovigo, i carabinieri di Legnago.

 

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La Yamaha 1100 dell’amico di Piras, Mario Beriu
La Yamaha 1100 dell’amico di Piras, Mario Beriu

Daniela Andreis

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