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Lavoro e imprese, annata buona per le due zone industriali del paese

Svincolo della 434 per le Zai
Svincolo della 434 per le Zai
Svincolo della 434 per le Zai
Svincolo della 434 per le Zai

La speranza arriva dalla zona industriale di Villa Bartolomea. Dopo la chiusura e lo spostamento all’estero di alcune realtà produttive e gli effetti di una crisi economica che sembrava non voler allentare la morsa, sia nella cosiddetta Zai 1, ovvero l’area che va dalla ferrovia verso il centro di Villa, che in Zai 2, nel territorio compreso tra il casello ferroviario e lo svincolo per la Transpolesana, arrivano nuovi investimenti. Un lotto di 23mila metri quadrati è stato infatti acquistato in via Caduti del Lavoro, vicino alla rotatoria del centro commerciale, da un’avviata azienda di logistica del Legnaghese, che realizzerà un centro con deposito adibito a magazzino e uffici nei quali potranno essere coinvolti circa una ventina di dipendenti, tra già assunti e altri in via di assunzione. «Per altri due lotti, rispettivamente da 3mila e 2mila metri quadrati, sempre nella Zai 2», spiega Giuliano Pasquin, assessore allo Sviluppo economico e alle Attività Produttive, «abbiamo avuto due manifestazioni di interesse da parte di altrettante ditte locali che hanno deciso di ampliare la propria attività. In questi casi, i dipendenti coinvolti dovrebbero essere in totale una quindicina. A tutto ciò vanno aggiunti gli ampliamenti, da parte di due aziende, già presenti nella Zai 1, che abbiamo da poco approvato e che, al pari degli altri, fanno ben sperare nel rilancio dell’intera zona. A portarci verso questo clima positivo», conclude l’assessore, «ha contribuito sicuramente la delibera approvata in consiglio comunale il 27 agosto scorso con la quale è stata concessa una flessibilità fino al 25 per cento sul valore del bene posto a base d’asta, sia per le aziende già esistenti sul territorio e che tendono ad assumere, sia per le nuove realtà». Ad augurarsi il proseguimento di questi segnali di ripresa è il sindaco Andrea Tuzza che anticipa anche che quest’anno il Comune investirà 38mila euro in asfaltature e completamento di opere di urbanizzazione nelle zone artigianali. «Nonostante la situazione difficile con la quale ci confrontiamo ogni giorno», rimarca Tuzza, «il Comune sta cercando tutti i mezzi per valorizzare le realtà esistenti e quelle che manifestano interesse per la nostra zona. Un plauso va a imprenditori e artigiani che rimangono qui credendo nelle potenzialità del territorio». •

E.P.

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