Pubblico e privato uniscono le forze per contenere il calo continuo della popolazione ed incentivare l’arrivo di nuove famiglie in paese. È quanto accaduto a Sorgà dove, a tale scopo, sono scesi in campo, da un lato, l’amministrazione comunale esentando dal pagamento dell'addizionale Irpef, per cinque anni, le nuove famiglie. E, dall’altro, la «Bonferraro spa», nota fabbrica di elettrodomestici, che ha messo a disposizione 10 lavastoviglie per le prime dieci coppie che sono venute ad abitare in paese nel corso di quest’anno.
Così, nei giorni scorsi, durante una breve cerimonia nella sede della fabbrica, a Bonferraro, sono state consegnate le dieci lavastoviglie in questione, alla presenza del sindaco Mario Sgrenzaroli, del suo vice Paola Bedoni e dei dirigenti della «Bonferraro spa». Il primo cittadino ha ringraziato il presidente della holding Smeg, di cui fa parte la «Bonferraro spa», Franco Balestrazzi «per un gesto (il dono delle lavastoviglie ndr) che suggella il legame che c’è tra la nostra comunità ed un’azienda che è tra di noi da 51 anni». «Rinforzare l’unione tra azienda e territorio è il nostro obiettivo. Auspichiamo che sempre più persone vengano ad abitare a Sorgà», ha dichiarato Andrea Borini che con Mauro Tosi, altro dirigente dell'azienda, ed il direttore Marco Righetti, ha accolto le dieci coppie.
L’esenzione dal pagamento dell’addizionale Irpef comunale (0,5 per mille) per cinque anni interessa sia le nuove famiglie che resteranno a vivere in paese sia quelle che verranno ad abitarci in arrivo da altri Comuni. All’iniziativa, messa a punto dall'amministrazione comunale nell’ambito della stesura del bilancio di previsione 2015 approvato nella scorsa primavera, si è aggiunta quella di regalare le lavastoviglie. Una decisione presa autonomamente da «Bonferraro spa», la fabbrica di elettrodomestici che ha la sua sede nella frazione. Tra i destinatari dell’elettrodomestico, libero o da incasso, Valentina Fiorini, residente a Pampuro: «È un’iniziativa utile che certamente dà una mano alla famiglia, specialmente in questi momenti così difficili». C’è pure chi, come Filippo Dusi, ha fatto ritorno al paese natale, che aveva lasciato otto anni fa. Ma anche chi ha scelto Bonferraro per essere vicino al posto di lavoro come Michele Abategiovanni, che prima abitava a Correzzo.