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La parrocchia raccoglie 35mila euro Gara di generosità dedicata a Tommy

Don Moreno Roncoletta parroco del Santuario di Porto
Don Moreno Roncoletta parroco del Santuario di Porto
Don Moreno Roncoletta parroco del Santuario di Porto
Don Moreno Roncoletta parroco del Santuario di Porto

Sconfiggere il Coronavirus con il vaccino della solidarietà. È con questo slogan che al Santuario della Madonna della Salute di Porto di Legnago, il parroco don Moreno Roncoletta ha dato il via ad una raccolta fondi a sostegno dell’ospedale «Mater Salutis» per l’emergenza Covid-19. L’iniziativa, lanciata in memoria di Tommy - un bambino che poco più di un mese fa era nato purtroppo morto a causa di una grave patologia insorta improvvisamente nella madre al termine della gravidanza - è riuscita ad arrivare in una sola settimana ad una somma che supera i 35mila euro. Una cifra inimmaginabile anche per lo stesso sacerdote che domenica 22 marzo, per offrire un piccolo aiuto al nosocomio legnaghese, aveva creato un gruppo WhatsApp, inviando ai suoi parrocchiani di Porto e Canove un video con il suo speciale appello alla solidarietà. Nel giro di poco, il messaggio del parroco ha coinvolto più di 300 famiglie e molte realtà associative, non solo del Legnaghese, ma anche di alcuni Comuni limitrofi. «Papa Francesco», sottolinea don Moreno, «ci ha invitato a rispondere alla pandemia del virus con l’universalità della preghiera. Ma oltre a quello, ho pensato di chiedere ai fedeli anche altro: ovvero di unirsi tra loro per creare un vaccino della solidarietà che potesse dare una mano all’ospedale di Legnago. È iniziata così una vera e propria corsa alla generosità in nome del piccolo Tommy che ci ha permesso di raccogliere in tempi velocissimi una cifra che mai mi sarei aspettato di raggiungere». Con la somma, messa subito a disposizione del «Mater Salutis», sono già stati ordinati cinque monitor multiparametrici per il Pronto soccorso, che dovrebbero arrivare entro questa settimana, una barella avanzata da rianimazione e alcuni carrelli porta farmaci. «A questi strumenti», conclude il parroco, «si aggiungeranno anche alcune attrezzature necessarie al reparto di Pneumologia. Se qualcuno volesse unirsi alla nostra corsa contro il virus può ancora farlo visto che abbiamo deciso di prolungare la raccolta fondi». Per informazioni sulle modalità delle donazioni è possibile contattare via WhatsApp il numero 349.86. 413. 40. •

E.P.

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