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La comunità prega per don Daniele

Da sinistra don Stefano Piccolo e don Daniele Vencato
Da sinistra don Stefano Piccolo e don Daniele Vencato
Da sinistra don Stefano Piccolo e don Daniele Vencato
Da sinistra don Stefano Piccolo e don Daniele Vencato

Fedeli, amici e gente comune. Tutti riuniti in preghiera per chiedere la guarigione del parroco don Daniele Vencato colpito dal Coronavirus. Questa sera, alle 20.15, nel Duomo di Cologna, l'Unità pastorale propone una veglia per chiedere a Dio e alla Madonna, patrona della città del mandorlato, di proteggere don Daniele, ricoverato da domenica all'ospedale «Mater salutis» di Legnago. Positivo al Covid dallo scorso 5 gennaio, il parroco ha trascorso due giorni al Pronto soccorso dell'ospedale, durante i quali i medici hanno valutato le sue condizioni di salute. Dal momento che il sacerdote non dava segnali di miglioramento, martedì è stato trasferito in Terapia intensiva, dove può ricevere un'assistenza maggiore e specifica per combattere l'infezione. Nel comunicato ufficiale diffuso dalla parrocchia si legge che don Vencato «ha bisogno di ricevere l'ossigeno, ma la prima risposta alle cure mediche è positiva: è ancora sotto osservazione. Nei prossimi giorni sapremo meglio come procedono le cure». Don Daniele non è l'unico prete di Cologna ad avere contratto il Coronavirus. A dicembre era toccato a don Stefano Porcellato, oggi per fortuna guarito, mentre attualmente è anche l'altro don Stefano, Piccolo, ad avere manifestato i sintomi del virus Sars Cov-2. Le sue condizioni di salute sono definite dalla Parrocchia «discrete», però la notizia positiva è che per ora sembra non avere necessità di cure o terapie particolari. Questo fa ben sperare per una rapida evoluzione della malattia. Prossimamente dovrà sottoporsi ad un nuovo tampone molecolare per scoprire se si è negativizzato. «Preghiamo insieme per esprimere la vicinanza non solo ai nostri preti, ma anche alle persone e alle famiglie della nostra Unità pastorale che sono colpite dal Covid 19 e da altre malattie», hanno detto i preti. C'è un altro sacerdote che in questo momento sta lottando contro il Coronavirus, a cui i colognesi sono particolarmente affezionati. Stasera le persone pregheranno anche per lui. Si tratta di don Fabio Tambara, 37 anni, parroco di Arcole e Gazzolo, originario della frazione di Spessa. Don Tambara è ricoverato in Terapia intensiva all’ospedale «Magalini» di Villafranca da due settimane e molti concittadini sono in apprensione per lui. Le ultime notizie, fortunatamente, parlano di un miglioramento delle sue condizioni di salute, dopo giorni di grande apprensione non solo tra i suoi parrocchiani ma anche tra i suoi concittadini Sebbene l'incontro di questa sera venga organizzato nel rispetto delle normative sanitarie e il Duomo di Santa Maria Nascente sia molto ampio, sarà possibile pregare anche da casa propria. I preti pubblicheranno sulla pagina Facebook dell'Unità pastorale di Cologna il testo della preghiera che verrà recitata in chiesa, così sarà possibile unirsi a distanza con i fedeli presenti in Duomo. I sacerdoti invitano i parrocchiani a creare un angolo della propria casa in cui siano collocate una candela, una Bibbia e un rosario, e a seguire tutti i giorni su Tv2000 la recita del rosario dalla grotta di Lourdes, trasmesso alle 18. •

Paola Bosaro

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