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Pressana

L'ultimo saluto a Giovanni Murari, morto dopo essere precipitato in elicottero

A Pressana i funerali di Giovanni Murari (Diennefoto)
A Pressana i funerali di Giovanni Murari (Diennefoto)
Il funerale di Giovanni Murari (video Dienne)

Una chiesa gremita e due comunità, quella veronese e quella bergamasca, unite nell'addio ad una persona che credeva nei valori dell'onestà e dell'amicizia. Oggi pomeriggio, la famiglia e gli amici di Giovanni Murari, 60 anni, il comandante di elicottero morto in un incidente di volo in Valtellina lo scorso 10 agosto, hanno dato l'ultimo commosso saluto al pilota.

 

Giovanni Murari
Giovanni Murari

 

Il feretro, coperto da un cuscino di rose bianche, ha fatto il suo ingresso nella chiesa di Santa Maria Assunta di Pressana seguito dai due figli di 22 e 20 anni, Stefano e Matteo. Il primo stringeva fra le mani due rose rosse e, per tutta la durata del rito funebre, non si è mai separato dai fiori che ha poi deposto sulla bara del padre prima della tumulazione in cimitero.

 

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Seduta nel banco subito dietro ai figli c'era l'ex moglie di Murari, Cristina, circondata dall'affetto delle sorelle del defunto e di altri parenti venuti dalla Lombardia.

Il parroco don Dino Rampazzo ha concelebrato la messa con don Enzo Raimondi, parroco di Capriate San Gervasio (Bergamo), dove Giovanni Murari viveva, e con don Piermario Marzani, sacerdote della diocesi di Lodi, grande amico dell'elicotterista defunto. Don Dino ha ricordato la passione giovanile del pilota pressanese per i motori e poi quella per il volo. «Ora è volato tra le braccia amorevoli del Padre», ha detto il parroco di Pressana.

Paola Bosaro

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