Ipab, Facchetti lascia Gli subentra Mondardo

Antonio Mondardo è il nuovo presidente dell'Ipab «Domenico Cardo» di Cologna. L'annuncio ufficiale, lo scorso 2 agosto, l'ha dato il sindaco Manuel Scalzotto in consiglio comunale. Mondardo, 58 anni, ex esponente di rilievo della Lega a Vicenza ed ex presidente, dal 2015 al 2022, del Consorzio Arica (l'ente che gestisce il collettore di trasferimento dei reflui di cinque impianti di depurazione dalla valle del Chiampo a Cologna ndr), era presente in aula e si è intrattenuto volentieri al termine dell’assemblea con i consiglieri. Il passaggio del testimone fra Mario Facchetti e Mondardo era nell'aria da tempo. Facchetti, 72 anni, è da tre lustri nel consiglio di amministrazione della «Cardo» e aveva chiesto a Scalzotto di concludere la sua esperienza all'Ipab. È stato invitato a rimanere per rendere più agevole il passaggio di consegne al nuovo entrato. Facchetti era alla presidenza dell'ente da 11 anni. Passaggio di testimone «Ho 72 anni, ritengo sia giunto il momento che qualcun altro, più giovane di me, prenda in mano le redini dell'ente e porti avanti i progetti in corso e programmati per il futuro», confida l’ex presidente. Facchetti, che per il momento rimane consigliere, si riferisce in particolare ai lavori di riqualificazione e messa in sicurezza dei vari piani della struttura. L'intervento al terzo piano del centro anziani ha subito una serie di rallentamenti. Il cantiere doveva terminare a fine 2021, invece sta vedendo solo ora le sue fasi conclusive. «Purtroppo, sia il Covid che l'aumento vertiginoso dei costi e la carenza dei materiali hanno influito negativamente sull'avanzamento dell'opera, che dovrebbe comunque giungere a termine a fine settembre», riferisce Facchetti. Terminati i lavori strutturali, l'Ipab procederà con l'acquisto degli arredi. Nel frattempo, ha già ottenuto uno stanziamento regionale, mediante un fondo a rotazione regionale, di 560mila per iniziare l'intervento di restauro del primo piano. Mondardo, da parte sua, per ora non fa proclami. «La mia amministrazione sarà nel segno della continuità, anche perché faccio parte del Cda da soli sette mesi», rivela. «Il mio primo obiettivo è garantire benessere agli ospiti», assicura. Sui temi delle mobilitazioni sindacali e della carenza di personale, il neo presidente ammette che deve ancora «prendere piena coscienza della situazione», però annuncia: «Non ho nessuna preclusione, sono pronto ad incontrare le persone che hanno delle questioni in sospeso». Vicepresidente rimane Luca Bellini, mentre gli altri consiglieri sono, oltre a Facchetti, Valentino Gambaretto e Mario Trevisan. •.