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In casa di riposo 33 contagiati Sono due i deceduti in paese

La casa di riposo Marcello Zanetti di Oppeano
La casa di riposo Marcello Zanetti di Oppeano
La casa di riposo Marcello Zanetti di Oppeano
La casa di riposo Marcello Zanetti di Oppeano

Sono saliti a 33 i contagiati e un deceduto (anche se la situazione era già compromessa da altre patologie) i casi di Covid alla residenza per anziani della Fondazione Marcello Zanetti di Oppeano. Dopo i tamponi effettuati venerdì 16 ottobre e il programma di screening che continua tra gli 80 ospiti e i 69 operatori sanitari, sono stati trovati positivi al Covid altri 15 anziani residenti, che vanno a sommarsi agli 11 precedenti, individuati la settimana scorsa. Uno di essi è deceduto lunedì 19 ottobre e dunque al momento i contagiati tra gli ospiti sono 25. Cinque invece i positivi a seguito dell’ultimo tampone tra gli operatori, messi in isolamento, come gli altri tre trovati la settimana precedente, dunque complessivamente sono otto operatori socio sanitari positivi. È un focolaio, quello all’interno della casa di riposo oppeanese, che non si arresta. «I casi sono in aumento nonostante il rigido rispetto dei protocolli e delle norme anticontagio», dice il presidente della fondazione Zanetti Flaviano Bonvicini, «il personale sta dando il massimo e, a riprova di questo fatto, c’è che i contagiati sono in aumento anche tra gli operatori». Assistenti che servono gli ospiti dotati di mascherine Ffp2 e indossando la tuta protettiva e isolante. Tutti gli ospiti positivi sono monitorati e isolati nel reparto Covid, appositamente allestito dopo i primi casi. Gli anziani sani non ricevono più visite esterne e, chi è vigile, indossa la mascherina all’interno della struttura, quando a contatto con gli altri ospiti. «Abbiamo intensificato le pulizie e facciamo la sanificazione degli ambienti utilizzando la macchina all’ozono», assicura la direttrice della struttura, Francesca Feder, «non riusciamo a capire come sia avvenuto il contagio, dato che nella fase acuta della prima ondata, la scorsa primavera, non avevamo avuto alcun caso al nostro interno, mettendo in atto le stesse rigide misure adottate adesso. Eppure qualcosa non deve aver funzionato e il virus stavolta è riuscito ad entrare». Il numero di tamponi positivi trovati alla casa di riposo ha portato a una crescita anche del numero di contagiati in paese, passato in 24 ore da 49 a 62. Intanto c’è il primo deceduto per Covid di questa seconda ondata anche tra la popolazione residente ad Oppeano: un uomo di 51 anni è morto sabato all’ospedale di Borgo Trento, la sua famiglia è stata messa in isolamento poiché è risultata positiva. Il sindaco, Pierluigi Giaretta, ha dato disposizioni restrittive per limitare la circolazione del virus in città, vietando sia le assemblee pubbliche, sia l’attività sportiva giovanile. «Da qui in avanti», assicura Giaretta, «convocherò le giunte e i consigli comunali in collegamento streaming». •

Z.M.

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