Il «Villaggio di Natale» chiude il corso principale

Il prossimo Natale porterà come «strenna» ai cittadini di Legnago e non solo la chiusura di corso della Vittoria. Il tratto finale del principale «boulevard» del capoluogo della Bassa, che collega l'incrocio di Ponte Fior di Rosa con piazza Garibaldi, da questa settimana è stato infatti sbarrato con delle transenne, e rimarrà tale sino alla fine di dicembre. Chiusura temporanea Tutto ciò per consentire l'allestimento, nell'area compresa tra l'intersezione con via Matteotti e le vie Salieri ed Amendola, del «Villaggio di Natale» che quest'anno il Comune ha completamente rinnovato, ampliandolo e spostandolo di alcune centinaia di metri rispetto all'usuale collocazione di piazza Garibaldi. Per la città del Salieri, dunque, sarà come compiere un balzo indietro di 10 anni, ovvero quando la parte terminale del corso fu interdetta al traffico essendo occupata permanentemente dagli scavi a cielo aperto delle fondamenta dell'antica Porta Mantova. Proprio per consentire ai veicoli di percorrere con maggiore facilità le vie del centro, nel 2012 l'ex sindaco Roberto Rettondini dispose il sotterramento dei reperti, ribattezzati dai legnaghesi «la busa», ed il ripristino della circolazione per tutta la lunghezza del viale. Viabilità modificata Pertanto, fino al 31 dicembre, secondo l'ordinanza firmata da Luigi De Ciuceis, comandante della polizia locale, i veicoli non potranno circolare e sostare lungo il tratto compreso tra le vie Matteotti, Salieri e Amendola, ad eccezione dei mezzi necessari per l'allestimento del «Villaggio» e di quelli appartenenti a residenti e frontisti. Inoltre, al pari di quanto accadeva fino a 10 anni fa, le macchine in transito su via Matteotti non potranno più svoltare a sinistra all'altezza dell'imbocco di corso della Vittoria, bensì dovranno proseguire dritto fino all'incrocio con via De Massari per «circumnavigare» il nuovo tratto di zona a traffico limitato. Del resto, l'ampliamento temporaneo della parte di centro riservata ai pedoni è giustificata dal ricco calendario di iniziative ed allestimenti presentato nei giorni scorsi in municipio dallo stesso sindaco Graziano Lorenzetti, affiancato da Maurizio De Lorenzi, assessore alle Attività economiche, Alessandro Pasetti e Daniela Faccini di «Made Eventi» e dai presidenti delle associazioni Pro loco, ViviLegnago, Portobello, Vivere La Piazza, La Verbena dell'Adige e Casette, coinvolte nei vari eventi. Le manifestazioni A dare il via al calendario natalizio sarà, oggi alle 17, l’accensione delle luminarie in piazza Garibaldi, dove è stato pure collocato il tradizionale abete, alto oltre 10 metri, donato dal gruppo di supermercati «Tosano». In contemporanea verranno accesi pure gli addobbi di Casette, mentre alle 18 sarà la volta dell'illuminazione dell'albero «avveniristico», in quanto formato da una struttura in ferro alta 12 metri, allestito in piazza della Costituzione a Porto. Sabato 3, alle 15, ci sarà invece il taglio del nastro proprio del «Villaggio di Natale» che occuperà la zona del corso interdetta al traffico. «Saranno», ha annunciato Faccini, «oltre 300 metri quadrati di gioco e divertimento. L’area sarà accessibile sia da corso della Vittoria che da via Matteotti e verrà aperta al pubblico, dalle 15 alle 18, nelle giornate del 3, 4, 8, 9, 10, 11, 13, 17, 18 e 24 dicembre». «Vi saranno», ha aggiunto Pasetti, «un boschetto di funghi luminosi, i pinguini con l'igloo, i lecca-lecca giganti, il coniglio musicista, la slitta di Babbo Natale ed una carrozza imperiale. I bambini potranno partecipare a laboratori». •.