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A Concamarise

Il sindaco toglie
il tricolore e lo dà
ai parrucchieri

Il municipio di Concamarise senza il tricolore
Il municipio di Concamarise senza il tricolore
Il municipio di Concamarise senza il tricolore
Il municipio di Concamarise senza il tricolore

Il sindaco di Concamarise e senatore, Cristiano Zuliani, ha tolto la bandiera italiana dal municipio e dalla scuola primaria e ha issato il tricolore all’ingresso di due saloni di parrucchieri del paese.

 

Un gesto compiuto in segno di vicinanza alle piccole imprese artigiane colpite pesantemente dai provvedimenti dell’ultimo Dpcm della Fase 2 che prevedono la riapertura dei negozi di parrucchieri e centri estetici, insieme a bar e ristoranti, il 1 giugno. Trenta lunghi giorni di attesa che rischiano di mettere in ginocchio migliaia di piccole imprese autonome.

 

“Non è un gesto di disprezzo verso la bandiera italiana ma un modo per far capire che l’Italia sono anche loro”, riferisce Zulliani, “il messaggio forte che deve arrivare è che il Tricolore degli edifici pubblici comunali in questo momento è vicino alle partite Iva”.

 

Sventola quindi oggi il vessillo italiano davanti ai negozi dei parrucchieri “Acconciatura Angela” in via Volta e “Katya e Bruno” in via Capitello che hanno accolto con piacere l’iniziativa del sindaco Zuliani nella speranza che possa servire a richiamare l’attenzione sulla categoria degli autonomi che in queste ore drammatiche si sente abbandonata rischiando di abbassare per sempre la serranda della propria attività. 

Lidia Morellato

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