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Il motociclista ferito è in prognosi riservata

Le operazioni di soccorso sul luogo dell’incidente
Le operazioni di soccorso sul luogo dell’incidente
Le operazioni di soccorso sul luogo dell’incidente
Le operazioni di soccorso sul luogo dell’incidente

È ricoverato in prognosi riservata, all’ospedale veronese di Borgo Trento, il motociclista travolto sabato sera da un’auto a San Vito di Cerea. Le condizioni di P.C., il 40enne residente nella cittadina del mobile che ha avuto la peggio nell’impatto con una Chevrolet Cruze lungo un tratto di Regionale 10, sono risultate più critiche di quanto era parso inizialmente ai soccorritori giunti sul posto. Tuttavia, stando agli accertamenti medici, il centauro non correrebbe pericolo di vita anche se la convalescenza si preannuncia più lunga del previsto. Occorrerà comunque attendere le prossime ore per stabilire quanto tempo servirà al conducente della Vespa per ristabilirsi dopo il terribile scontro che in un primo momento aveva fatto temere il peggio per l’uomo. L’incidente - che stando ai primi rilievi eseguiti quella sera da una pattuglia della Polizia stradale di Legnago sarebbe imputabile ad una mancata precedenza - si è verificato in via Mantova, all’altezza del chilometro 324. Erano le 22.30 quando R.M., il 25enne di Casaleone al volante della Chevrolet, giunto all’altezza di via Cavamento e del «Next bar», si è incanalato regolarmente sulla corsia di decelerazione e ha iniziato la manovra di svolta a sinistra. Proprio in quel momento sopraggiungeva da Cerea, diretta verso Casaleone, la Vespa del quarantenne. L’impatto è stato inevitabile e P.C. è stato sbalzato dalla sella e scaraventato sull’asfalto dopo un volo di alcuni metri. L’uomo, rimasto sempre cosciente, è stato poi portato in ambulanza a Borgo Trento.

STE.NI.

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