Il Comune rinvia le scadenze Le tasse slittano al 30 giugno

Sull’onda di quanto già fatto nel vicino Comune di Legnago, anche a Cerea l’amministrazione comunale ha deciso di spostare in avanti le scadenze di tributi e imposte comunali. La giunta guidata dal sindaco Marco Franzoni lo ha fatto per dare un sostegno concreto alle famiglie e imprese ceretane alle prese con l’epidemia del Coronavirus. A cominciare dal Ccanone per l’occupazione degli spazi ed aree pubbliche (Cosap), dovuto dai bar e ristoranti del capoluogo e delle frazioni per posizionare sedie e tavolini su marciapiedi e strade. La scadenza originaria per il versamento della prima rata è stata spostata al 31 maggio, mentre la seconda rata si potrà pagare entro il 30 settembre 2020. La proroga sancita dal Comune riguarderà anche gli accertamenti su Imu, Tasi e Tari arretrate e le relative rate già notificati ai contribuenti e in scadenza tra l’8 marzo scorso e il prossimo 31 maggio. Per questi versamenti il nuovo termine è il 30 giugno, così come l’emissione della prima rata del della tassa sui rifiuti (Tari) non avverrà prima della stessa data. •