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I mini presepi dal mondo nella chiesa di Engazzà

In vetro soffiato, in gesso, in legno e anche in lana cotta. Racchiusi in minuscole scatole di cerini, microscopiche bottiglie di grappa o deposti in preziosi scrigni cesellati. Sono i 130 presepi provenienti da tutto il mondo ed esposti in questi giorni sugli altari laterali della chiesa della frazione di Engazzà. Le originali Natività appartengono alla collezione privata di Antonietta Monco, medico e missionaria di Treviso, che li ha prestati, per queste festività, a Liana Betramini, residente a Engazzà. La missionaria Monco è originaria della Bassa, ha operato per molti anni in Africa ed ora risiede a Treviso: ha sempre coltivato il legame di amicizia con Beltramini. «Sono i presepi donati ad Antonietta in tanti anni di lavoro in giro per il mondo», riferisce Beltramini, «ho pensato che sarebbe stato bello esporli in una mostra, per valorizzarli e coinvolgere maggiormente la comunità di Engazzà in questo periodo di feste». Così, quest’anno, accanto al tradizionale presepio dentro alla chiesa, si potranno ammirare anche Natività con i lineamenti orientali, eleganti sculture africane in mogano o Sacre Famiglie peruviane. La mostra dei presepi dal mondo sarà visitabile fino al prossimo 6 gennaio. All’esterno, davanti alla chiesa è stato allestito anche un presepio con statue giganti. •

L.M.

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