In carrozzina davanti alla commissione, ma guidava regolarmente.
I finanzieri della compagnia di Legnago hanno scoperto che un uomo di Gazzo Veronese non era davvero invalido come aveva fatto credere.
Davanti alle commissioni sanitarie si presentava in carrozzina e dal 2005 era riuscito a farsi riconoscere l’invalidità civile al 100%, con totale e permanente inabilità lavorativa e con necessità di assistenza continua. Percepiva così indebitamente la pensione d'invalidità civile, l’indennità di accompagnamento e la pensione di invalidità e inabilità al lavoro.
Le indagini, anche attraverso appostamenti e videoriprese, hanno permesso di scoprire che invece l'uomo, oltre a non usare alcun supporto per muoversi nella vita di tutti i giorni, aveva anche superato le visite mediche per il rinnovo della patente di guida con l’unica prescrizione dell’obbligo dell’utilizzo di lenti.
È stato denunciato (rischia una pena di cinque anni), con un danno per l'Inps stimato in 270.000 euro, a fronte del quale è stata formulata una richiesta di sequestro preventivo di pari importo.