Elezioni regionali Il sindaco chiede di spostare i seggi

Stop ai seggi alle scuole elementari. Il sindaco Antonio Pastorello coglie al balzo la «palla Covid» e chiede che d'ora in poi, alle elezioni, non vengano più occupate le aule della primaria «Guglielmo Marconi» di via Alighieri. «Le nostre scuole, a causa della pandemia, sono rimaste chiuse per cinque mesi e mezzo, con gravi difficoltà e disagi da parte delle famiglie», ricorda il sindaco. Il 14 settembre le scuole riapriranno, ma rischiano di venire chiuse nuovamente il 18 per consentire l'allestimento dei seggi. «Il fatto che i seggi siano aperti per due giornate, la domenica e il lunedì, molto probabilmente impedirà agli alunni di tornare in classe il martedì successivo perché si dovrà provvedere alla sanificazione dei locali», osserva Pastorello. «Non possiamo chiedere l'ennesimo sacrificio alle famiglie. I genitori devono poter tornare tranquillamente al lavoro e i bambini devono riprendere serenamente a studiare, se possibile senza interruzioni», auspica. I tecnici comunali hanno compiuto dei sopralluoghi per trovare un'alternativa. Il piano terra del municipio appare lo spazio più adatto ad ospitare i seggi. «Nella sala civica è possibile predisporre i due seggi di Roveredo», annuncia Pastorello. Accanto alla sala civica sono presenti anche i bagni. Inoltre, nell'altra ala del municipio, sempre al piano terra, è presente una stanza con annesso bagno che può ospitare i carabinieri. «Abbiamo scritto sia alla Prefettura che alla commissione elettorale mandamentale di Soave perché vorremmo spostare i seggi non solo per questa tornata, ma per sempre». Se la risposta arriverà in tempi brevi, i volontari e gli operai del Comune provvederanno agli adattamenti necessari. •