Dosi per 1.600 anziani all’ex ospedale Stellini

Sarà inaugurato oggi, alle 13, il centro vaccini anti Covid 19 allestito al primo piano dell’ex ospedale Stellini di Nogara. I medici di base dell’Aft di Nogara, Gazzo e Sorgà somministreranno le dosi tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle 13 alle 17, agli abitanti dei tre Comuni che hanno un’ età compresa tra i 70 e i 79 anni per un totale di circa 1.600 persone. «Saranno proprio i medici», spiega Flavio Pasini, sindaco di Nogara, «a contattare personalmente le persone da vaccinare e quindi invitiamo i cittadini a non chiamare ma semplicemente di attendere una convocazione dalla segreteria del proprio dottore, che fisserà l’appuntamento con il giorno e l’orario in cui presentarsi. Al momento, avremo a disposizione il siero di Astra Zeneca e ogni medico curante stabilirà chi tra i propri assistiti potrà essere vaccinato». L’apertura del centro vaccini era attesa da giorni dai residenti dei tre paesi, in particolare dai tanti anziani che avrebbero altrimenti difficoltà a recarsi a Legnago o in un altro punto di somministrazione della provincia di Verona. I medici di medicina generale che hanno aderito al progetto saranno coadiuvati da personale infermieristico e dai volontari delle associazioni dei tre Comuni interessati, che seguiranno gli utenti raccomandando loro di seguire le precauzioni per evitare possibili contagi. «Le dosi disponibili sono per ora circa 120 al giorno» , aggiunge Pasini, «speriamo che nelle prossime settimane si riesca ad aumentare le vaccinazioni con l’arrivo degli altri sieri autorizzati e di provvedere all’immunizzazione anche delle altre fasce della popolazione». In totale, considerando anche i minori, gli abitanti di Nogara, Gazzo e Sorgà sono quasi 17 mila con circa 2mila ultraottantenni, gran parte dei quali hanno già ricevuto almeno la prima dose. Coloro che non potranno recarsi allo Stellini saranno raggiunti direttamente a domicilio dal proprio medico curante, che somministrerà il tanto atteso vaccino. Nelle prossime settimane si passerà dalla chiamata diretta dei medici di famiglia alle prenotazioni attraverso il portale dell’Ulss 9 Scaligera per tutti coloro che rientreranno nelle fasce d’ età che saranno via via indicate dalla Regione.