Paura ieri in serata a Nogara per un'intossicazione da monossido di carbonio.
Delle braci messe in una pentola per scaldare in modo «artigianale» un appartamento in via San Francesco si è sprigionato il gas tossico, che è stato inalato dalle tre persone presenti: padre, madre e figlio.
I tre, fa sapere il 118, sono stati soccorsi attorno alle 21.30 e ricoverati in codice verde all'ospedale di Legnago, dove sono stati sottoposti a camera iperbarica. Sul posto i vigili del fuoco, che si sono occupati della messa in sicurezza dei locali.