Bivacchi e sporcizia Telecamera ai giardini

Degrado e sporcizia al parco giochi di via Papesso. Il consigliere di minoranza Riccardo Seghetto regala al Comune una telecamera per monitorare i giardini e prevenire eventuali situazioni di pericolo per i bambini che frequentano una delle aree verdi più belle di Cologna. Potrebbe essere un progetto pilota per il controllo e la sicurezza dei parchi gioco, quello promosso dal capogruppo di «Uniti». Dopo aver ricevuto dalle famiglie numerose segnalazioni per la presenza di bottiglie di vetro e rifiuti sparsi a terra, vicino alla fontanella e alle giostre dei bambini, Seghetto ha pensato ad un deterrente che potrebbe mettere la parola fine ad un fenomeno che si ripresenta puntualmente ogni anno. Peraltro, non è soltanto il parco giochi dietro a Ca' del Vallo ad attirare ragazzi e giovani che non hanno più l'età per salire sulle giostrine e si divertono a danneggiare le panchine, a bivaccare e a lasciare in giro i resti di merende e cene ad alto tasso alcolico. Fra i luoghi maggiormente colpiti dall'abbandono dei rifiuti ci sono anche l'area verde di fronte alle scuole elementari e la zona della lottizzazione Parco del fiume. Anche il parco di via Papesso, pur essendo recintato e avendo una cancellata che si chiude automaticamente di notte, non è immune dall'uso improprio da parte di gruppi di persone poco inclini a rispettare le regole. Per questo, Seghetto ha considerato che un «occhio elettronico» potrebbe contribuire a tenere alla larga vandali e maleducati oppure ad indurli a usare correttamente i cestini al termine dei pic nic improvvisati. Ha intenzione di acquistare, con l'aiuto di una ditta privata, una telecamera di ultima generazione di facile utilizzo, con un controllo da remoto che si può tranquillamente gestire da un tablet o da uno smartphone. Ieri mattina, il consigliere ha incontrato il comandante della polizia locale Franco Adami, che ha accettato di buon grado la proposta, ricordando i requisiti che l'apparecchiatura deve avere per poter essere gestita da un ente pubblico, in particolare per quanto riguarda il rispetto della privacy. «Se tutto va per il verso giusto, la donazione potrà avvenire già a settembre», riferisce il consigliere. Il sindaco Manuel Scalzotto commenta: «Credo che l'atteggiamento propositivo di Seghetto sia da incoraggiare e lo ringrazio». «Sono passato più volte per vedere le condizioni del parco di via Papesso», aggiunge, «e posso dire che, a parte qualche dimenticanza nello svuotamento dei cestini, non noto una situazione grave». Purtroppo, ad oggi, Cologna è priva di un sistema di videosorveglianza in grado di individuare i responsabili di comportamenti incivili e di danneggiamenti. Il precedente impianto è stato spento quando il Comune è uscito dall'Unione Adige Guà, nel 2019. •.