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Banda svuota «Redben» Rubati giacche e giubbotti

Brutto inizio d'anno per il commerciante Alessandro Benin, titolare del negozio di abbigliamento «Redben», in via Mazzini a Santo Stefano di Zimella, a pochi passi dal municipio. L'1 gennaio il negozio era chiuso per il Capodanno e i residenti che abitano al piano superiore erano fuori. Alle 21.30, una Renault Clio di colore grigio si è fermata lungo via Mazzini e sono scesi tre uomini, con il volto scoperto e un berretto in testa. Con un piede di porco hanno forzato la parte centrale delle due porte scorrevoli automatiche e sono entrati. Uno dei tre è rimasto sull'ingresso a controllare l'esterno mentre i due complici si sono subito diretti nel reparto maschile. Hanno arraffato una ventina tra giacche e giubbotti da uomo e tutte le monete rimaste in cassa, per un valore di circa 60 euro. I capi d'abbigliamento rubati hanno invece un valore complessivo che sfiora i 2mila euro. Il negozio è protetto da un sistema d'allarme che è subito scattato. I titolari hanno avvertito i carabinieri e sono saliti in auto per raggiungere il locale. I ladri però avevano già completato il raid e sono fuggiti a tutta velocità, prima che arrivassero i militari dell'Arma. Benin ha denunciato il furto ai carabinieri di Minerbe, di pattuglia la sera di Capodanno. Ieri mattina ha consegnato le immagini delle telecamere di videosorveglianza del negozio in caserma a Cologna. Vedendo i filmati si distinguono una persona molto giovane e una sui cinquant'anni. Ieri il commerciante è stato costretto a tener chiuso per tutta la giornata, per consentire di installare un infisso provvisorio, in attesa che arrivino le nuove porte scorrevoli. Il negozio di Benin aveva già subito una prima razzia otto anni fa.

P.B.

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