Auto in sosta danneggiate Il segretario della Cisl attacca sindaco e Giunta

«Questi amministratori comunali non sarebbero capaci nemmeno di gestire un condominio». Ha sollevato un vespaio di polemiche a Legnago, dentro e fuori Palazzo de' Stefani, la critica mossa nei confronti della maggioranza a trazione leghista postata su Facebook da Massimo Castellani, segretario provinciale della Cisl. Nell'ambito di una discussione online concernente gli ultimi danneggiamenti provocati da sconosciuti nella notte tra venerdì e sabato ad una decina di macchine in sosta nel parcheggio di via XXIV Maggio, il responsabile scaligero del sindacato guidato da Annamaria Furlan ha rotto gli indugi, scrivendo su Facebook ciò che pensava della condotta amministrativa del sindaco Graziano Lorenzetti e dei suoi assessori al termine di questo primo anno di mandato. «Non serviva essere un genio», ha scritto nel post al vetriolo Castellani, «per intuire che questi non sarebbero stati in grado di amministrare nemmeno un condominio di tre appartamenti. Altro che Legnago riparte. Per carità». Il pensiero del segretario provinciale della Cisl non è passato inosservato: il sindaco, ieri mattina, ha convocato infatti in municipio una conferenza stampa per rispondere all'attacco di Castellani. «Ciò che ha fatto Castellani è a dir poco vergognoso», ha esordito il primo cittadino, affiancato dai suoi assessori e dal consigliere Simone Tebon, «poiché quanto ha scritto è offensivo nei nostri confronti, visto che diversi di noi, anche per lavoro, hanno tutte le competenze necessarie per occuparsi di amministrazione e pianificazione. Soprattutto Castellani è irrispettoso di tutti i cittadini che ci hanno dato la loro fiducia votandoci». Quindi il sindaco Lorenzetti ha aggiunto: «Siamo in grado di difenderci da tutti gli attacchi, soprattutto da quelli di una parte della minoranza. Tuttavia non è ammissibile che le critiche arrivino da un sindacato con questa modalità. Pertanto, protesteremo ufficialmente con la Cisl a tutti i livelli». Il vicesindaco Roberto Danieli ha poi aggiunto: «Il rappresentante del sindacato ci attacca soltanto perché la nostra amministrazione è di centrodestra, senza peraltro documentare le critiche mosse nei nostri confronti». Castellani, interpellato, ha confermato il suo post. «Ho sempre criticato ogni amministrazione della città», ha puntualizzato il segretario, «di qualsiasi colore politico fosse. A maggior ragione ho scritto il mio messaggio poiché sono un cittadino legnaghese e ritengo di poter esprimere il mio dissenso ogni qual volta lo riterrò necessario. Ciò che mi preoccupa, piuttosto, è che secondo gli amministratori attualmente in carica non si possa criticare il Comune. Se ciò fosse vero allora saremmo in un regime che non potrei affatto accettare».