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BONAVIGO

Arsenale di guerra
scoperto
in un casale

Il piccolo arsenale scoperto nel casale
Il piccolo arsenale scoperto nel casale
Il piccolo arsenale scoperto nel casale
Il piccolo arsenale scoperto nel casale

L’armadio nella vecchia casa colonica di famiglia pesava come un forziere. E non c’era verso di spostarlo per i lavori di ristrutturazione. Il carico misterioso era occultato nel doppiofondo di quel mobile. Vi erano nascoste armi e munizioni risalenti alla Seconda guerra mondiale, perfettamente conservate e funzionanti. Quindi molto pericolose. È un’eredità a dir poco esplosiva quella ricevuta da una 67enne di Bonavigo, che non credeva ai propri occhi quando ha iniziato a sgomberare la casa di cui è diventata proprietaria alla morte del padre, nelle campagne di via Santa Maria.

 

Dal nascondiglio sono spuntati un moschetto automatico italiano MAB 38 prodotto dalla Beretta a partire dal 1938, un mitra di cui fu primo acquirente il Ministero delle Colonie che ne ordinò all’azienda di Gardone Val Trompia 2mila esemplari per equipaggiare la Polizia dell’Africa italiana; una mitragliatrice MP40, fabbricata dalla Germania nel Secondo conflitto mondiale, ed un mitra a canna corta Sten MK2 della stessa epoca; oltre a caricatori già pieni e a scatole piene di cartucce ancora integre. S.N.

 

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