Altri 1.700 mutuati sono senza medico

Un altro medico cessa l'attività a Cologna e 1.700 mutuati si trovano improvvisamente senza dottore di famiglia. Lo scorso 31 dicembre, la dottoressa Maria Pia Ravazzolo, 68 anni, titolare dell'ambulatorio di medicina generale in piazza Duomo, ha terminato definitivamente il servizio. Purtroppo, nonostante le chiamate effettuate dall'Azienda sanitaria, al momento della sua cessazione non si è riusciti a trovare un nuovo medico che possa prendere il posto lasciato vacante dalla dottoressa Ravazzolo. Rimangono dunque senza dottore centinaia di colognesi, ma anche abitanti di San Gregorio di Veronella, di Coriano e di Michellorie, che si erano rivolti a Ravazzolo quando avevano perso i rispettivi medici di famiglia a seguito di pensionamenti o di eventi dolorosi, come nel caso della morte prematura di Maria Rosa Scavazza e di Tzvetan Todorov. Il responsabile della Direzione amministrativa territoriale dell'Ulss 9, Gabriele Gatti, ha rassicurato i pazienti di Ravazzolo, precisando che «la ricerca di medici continua». Per vedere quali medici di medicina generale abbiano ancora posti disponibili basta consultare il sito https://salute.regione.veneto.it/servizi/cerca-medici - e - ediatri. Il problema è che, attualmente, non ci sono a Cologna medici che possano aggiungere nuovi mutuati. Così l'Ulss 9, in accordo con il Comune, ha avviato nell'ambulatorio della Guardia medica, in via Rinascimento, il Servizio del medico distrettuale, già adottato a partire da settembre in altri Comuni, tra cui Legnago, Nogara e Minerbe. Il medico distrettuale, che non sarà sempre lo stesso dottore, garantisce tutte le prestazioni di assistenza primaria quali prescrizioni di farmaci, prestazioni strumentali e specialistiche, certificazioni, visite ambulatoriali e a domicilio a tutti i cittadini che non hanno un medico assegnato. Il servizio è garantito solo su prenotazione telefonica nei giorni di martedì, giovedì e venerdì. L'orario di prenotazione è dalle 9 alle 11, al numero 045.61.06.373. «Nell'attesa di avere un medico di base incaricato», afferma il sindaco Manuel Scalzotto, «sarà disponibile questo servizio sostitutivo. Ringrazio l'Azienda sanitaria e il direttore generale Pietro Girardi per l'intervento tempestivo attuato per risolvere in via temporanea un problema che non è solo locale bensì generale». •.