<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

A Opera Wine le 131 top etichette del made in Italy

In vetrina L’evento première metterà in vetrina a Verona (alle Gallerie Mercatali) il meglio dei vini italiani secondo Wine Spectator
In vetrina L’evento première metterà in vetrina a Verona (alle Gallerie Mercatali) il meglio dei vini italiani secondo Wine Spectator
In vetrina L’evento première metterà in vetrina a Verona (alle Gallerie Mercatali) il meglio dei vini italiani secondo Wine Spectator
In vetrina L’evento première metterà in vetrina a Verona (alle Gallerie Mercatali) il meglio dei vini italiani secondo Wine Spectator

Centrotrentuno produttori e altrettante iconiche etichette selezionate dalla più autorevole rivista di settore per un tasting esclusivo capace di rappresentare tutta l’eccellenza enologica made in Italy.

Il matrimonio con la lirica
È Vinitaly OperaWine, l’evento première del Salone internazionale che sabato 13 aprile 2024 metterà in vetrina a Verona (alle Gallerie Mercatali) il meglio dei vini italiani secondo Wine Spectator. Giunto alla 13^ edizione, OperaWine è l’unico appuntamento organizzato all’estero dal wine magazine statunitense e celebra quest’anno con un layout dedicato il riconoscimento della lirica a Patrimonio immateriale dell’Unesco, ambasciatore culturale dell’Italia nel mondo che, assieme al vino con Vinitaly, trova casa a Verona grazie all’Arena Opera Festival. La super degustazione, riservata ad una selezione di giornalisti, sommelier e professionisti del vino internazionali (su invito), vedrà ancora una volta protagonisti i rossi, che rappresentano 99 delle 131 referenze, seguiti da 22 bianchi, 8 sparkling e 2 vini dolci. Sul fronte dei brand, saranno 3 le aziende debuttanti rispetto al 2023, a cui si aggiungono 6 produttori che tornano in lista dopo l’assenza dello scorso anno.

Toscana regina
Si conferma il podio della classifica per regioni, che vede la Toscana in testa con 34 aziende selezionate, seguita da Piemonte (19 aziende) e Veneto (18). Complessivamente, il Nord esprime il 43% dei produttori «bandiera» del made in Italy, il Centro il 33% e Sud e Isole il 24%. Con circa 3 milioni di lettori in tutto il mondo Wine Spectator è considerata negli Stati Uniti una vera e propria istituzione, una guida al lifestyle enologico capace di influenzare un mercato, quello statunitense, che assorbe oltre un quinto delle vendite all’estero di vino tricolore.