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La città si prepara al 19 giugno

Muti è già arrivato in Arena: grande attesa per la sua Aida

Dopo 41 anni il Maestro torna sul palco dell'anfiteatro
Già a Verona  Il maestro Riccardo Muti arriva all’Hotel Due Torri (Brenzoni)
Già a Verona Il maestro Riccardo Muti arriva all’Hotel Due Torri (Brenzoni)
Già a Verona  Il maestro Riccardo Muti arriva all’Hotel Due Torri (Brenzoni)
Già a Verona Il maestro Riccardo Muti arriva all’Hotel Due Torri (Brenzoni)

Conto alla rovescia, con qualche protagonista già arrivato tra le mura scaligere, per il grande giorno della ripartenza di Verona, quello di sabato prossimo, 19 giugno: data simbolica per la nostra città, giorno “in cui succede tutto”.

 

E se certo la «prima» in Arena sarà un evento fondamentale di questa data speciale, a una settimana dal debutto, ieri, il maestro Riccardo Muti era già nella nostra città. Sarà infatti il Maestro Muti a salire sul palco areniano per dirigere un imperdibile spettacolo in forma di concerto, in occasione del 150° anniversario dell’Aida di Giuseppe Verdi. Muti torna sul podio dell’Arena dopo 41 anni. Il cast stellare delle due serate comprende il soprano  mantovano Eleonora Buratto. per la prima volta nella sua carriera nel ruolo di Aida, Francesco Meli come Radamès, Anita Rachvelishvili nel ruolo di Amneris e Riccardo Zanellato in quello di Ramfis.

 

«Sono profondamente grata al Maestro Riccardo Muti», ha detto il sovrintendente Cecilia Gasdia, «che ha voluto concedere la sua fiducia a tutti noi proponendoci con generosità questa eccezionale Aida in forma di concerto per dare sacrale concentrazione alla musica, accettando di tornare con la sua arte immensa all’Arena di Verona a 41 anni di distanza dalla sua unica presenza nell’anfiteatro veronese con una rara, indimenticata ed indimenticabile esecuzione della Messa di Requiem di Giuseppe Verdi il 7 agosto 1980, serata unica che fu dedicata alle vittime della fame e della violenza nel mondo e che avvenne solo cinque giorni dopo la strage di Bologna del 2 agosto 1980, commovente ricordo delle vittime del doloroso evento».

 

Un evento dunque carico di un profondo significato, questo che vede il Maestro tornare a Verona per la «prima» de 19 giugno, con replica il 22. E del resto il 19 giugno sarà per Verona davvero una data da ricordare come il giorno della ripartenza, del ritorno alla normalità dopo le necessarie restrizioni imposte dall’emergenza Covid.

 

Oltre alla «prima» areniana, la città scaligera, infatti, sarà teatro del passaggio della tappa finale della 39ª edizione della 1000 Miglia, dell’esclusivo evento OperWine in collaborazione con la prestigiosa rivista americana Wine Spectator, giunto alla sua 10ª edizione, e di Motor Bike Expo, uno dei più importanti eventi del mondo dei biker.

 

Considerata l’importanza e il valore simbolico di questa concomitanza di eventi, il Gruppo Editoriale Athesis ha deciso di celebrare la prima giornata di rinascita della città con un’iniziativa del network veronese del gruppo: il giornale L’Arena, il sito web larena.it, Telearena, Radio Verona e i relativi canali social delle testate (con una total audience di oltre 4 milioni di utenti). Inoltre il Gruppo Athesis celebrerà la ripartenza della città scaligera con 3 speciali pubblicati con il giornale «L’Arena» dedicati ai big events in programma.

Alessandra Galetto

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