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Continuando a crescere/Chi siamo

Un salvagente
per i genitori

Continuando a crescere/Chi siamo
Antonella Rossi, Samantha Weninger e Monica Meda
Antonella Rossi, Samantha Weninger e Monica Meda
Antonella Rossi, Samantha Weninger e Monica Meda
Antonella Rossi, Samantha Weninger e Monica Meda

Tutto è cominciato ascoltando le richieste dei genitori dei bimbi che frequentavano l’asilo Biancaneve, a San Pietro di Lavagno. «C’erano tante domande, tante perplessità, da questioni molto semplici come l’uso corretto del biberon o del succhiotto, a problemi molto seri come l’autismo», racconta Monica Meda, la presidente dell’associazione culturale «Continuando a crescere», nata nel 2008 con il supporto di 24 professionisti, tra pedagogisti, psicologi, psicoterapeuti e operatori socio-sanitari, a cui si sono aggiunti operatori che lavorano con gli animali per la pet therapy e altri collaboratori.

 

Continuando a crescere è una delle cinque associazioni veronesi che beneficiano dell'iniziativa di solidarietà di Athesis «VVB».

 

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Si può donare anche tramite BONIFICO:

Codice IBAN: IT 85X 05034 11711 000000006210 a favore della Fondazione della Comunità Veronese (specificando nella causale: Liberalità per progetto "nome Associazione")

 

C'è anche la possibilità della donazione diretta allo sportello Publiadige nella sede de «L’Arena», Corso Porta Nuova, 67. Orari di sportello da lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19. Domenica dalle 15 alle 19.

 

In dieci anni di attività a favore di bambini e ragazzi in difficoltà, famiglie comprese, e di interventi per la genitorialità che nel frattempo si sono allargati all’Est Veronese e anche oltre, l’associazione ha elaborato un ambizioso progetto, «Una scuola di vita: da zero a cento», che vuole offrire solo servizi di qualità in un’unica sede.

 

Un’attenzione particolare sarà dedicata agli adolescenti e ai giovani veronesi, accompagnandoli e sostenendoli nella loro crescita personale, professionale e sociale, negli inevitabili momenti di disagio e aiutandoli a costruire una cultura del benessere, attraverso interventi educativi e formativi personalizzati sotto la supervisione di professionisti in ambito pedagogico, psicologico e sociale. I servizi di counseling si rivelano utili quando le persone affrontano cambiamenti di vita e ambientali e sono di estrema importanza nell’attuale contesto caratterizzato da condizioni sociali ed economiche in rapido cambiamento in molti paesi. Una particolare attenzione è dedicata ai genitori con figli che presentano una delle sindromi dello spettro autistico, fornendo loro appoggio per individuare enti e associazioni che li possono aiutare sotto il profilo socio-sanitario e anche con un servizio di centro diurno post-scolastico.

 

L’associazione culturale è nata nel 2008. Tre anni prima era stato avviato l’asilo da Monica Meda che, nel 2006 incontra Antonella Elena Rossi, pedagogista laureata in Psicologia clinica, che va ad effettuare una supervisione della struttura in via Roma 22 a San Pietro di Lavagno. Scatta subito un’unità d’intenti e si mette a fuoco la questione delle esigenze familiari. Allo staff si aggiunge Samantha Weninger, psicologa e terapista della comunicazione aumentativa. Così parte il centro d’ascolto per i genitori, «che ben presto vengono a raccontare i loro problemi», specifica la presidente Meda, «dalle esigenze più banali fino al problema delle relazioni di coppia “alterate“ dall’arrivo dei figli». Nel 2008 nasce «Continuando a crescere» per offrire servizi a persone, gruppi e enti nell’ambito del counseling, dell’educazione continua e della cura secondo un approccio interdisciplinare e globale, collaborando con diversi enti e professionisti nell’ambito sociale del territorio veronese.

 

L’associazione promuove ed organizza corsi di formazione per la crescita personale, formazione permanente per insegnanti di asili nido e scuole di ogni ordine e grado, centro di ascolto per adulti, bambini, adolescenti, giovani e famiglie, mediazione familiare, il laboratorio «Eccomi Pronto» sulle abilità di apprendimento auto-diretto per bambini nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria, corsi sull’orientamento al lavoro per giovani e adolescenti, corsi di rilassamento con musica, suoni, canto-terapia per bambini e adulti, organizzazione di diversi laboratori a tema, corsi di massaggio infantile e sostegno alla genitorialità, sportelli di counseling per donne con patologia tiroidee e famiglie, donne con endometriosi e disturbi correlati e famiglie, per famiglie con figli diversamente abili, per famiglie con figli adottivi.

 

«Continuando a crescere» collabora, inoltre, con diverse università internazionali per attività di formazione nazionali e internazionali su tematiche educative, di leadership, counseling scolastico e aziendale. Sono attivi scambi internazionali per stage all’estero e viaggi studio, orientamento al lavoro, attività di ricerca e pubblicazioni, convegni e seminari in presenza e a distanza. Tra le sue iniziative, ha organizzato nel settembre 2015 al Centro Congressi di VeronaFiere il quarantanovesimo Convegno Internazionale di Counseling per l’Associazione Internazionale di Counseling (IAC) in collaborazione con l’università di Malta. Il convegno, patrocinato dall’Unesco, ha ospitato i rappresentanti di più di 20 Paesi del mondo.

 

Il sodalizio collabora con la Consulta degli studenti di Verona e a partire dal 2016 mette a disposizione progetti di orientamento al lavoro e borse di studio per stage all’estero dedicate a studenti meritevoli delle superiori. In dieci anni ha visto il coinvolgimento di circa 1.600 persone nel territorio di Verona che tuttora credono, appoggiano e usufruiscono dei progetti dell’associazione. «Un grazie speciale va a Franco e Andrea Antonello di Treviso della Fondazione “I bambini delle fate“», precisa la presidente Meda. «Con loro è nata una bella amicizia ed una collaborazione efficace per il sostegno dei nostri progetti. Con loro condividiamo il motto "Con la mente nell’impresa e il cuore nel sociale", che è poi quello della campagna nazionale di sensibilizzazione e raccolta fondi che insieme a loro stiamo diffondendo per coinvolgere le aziende del territorio verso un nuovo modo di fare impresa nel sociale».

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