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LE ALI PER BRIAN

Brian, otto anni, che lotta per vivere

Brian nella sua casa di Legnago
Brian nella sua casa di Legnago
Brian nella sua casa di Legnago
Brian nella sua casa di Legnago

¬ L’associazione “Le ali per Brian” di Legnago è una delle cinque beneficiarie dell'iniziativa V.V.B, è stata registrata ufficialmente il 9 febbraio 2016 per aiutare Brian Ramarro, un bambino che oggi ha quasi 8 anni ed è affetto da tetraparesi spastica: una forma di paralisi cerebrale, con conseguenze sugli arti superiori ed inferiori che lo ha colpito al momento della nascita, il 28 dicembre 2010. Il piccolo sarebbe infatti rimasto a lungo senza ossigeno per distacco della placenta.

 

L’obiettivo iniziale del sodalizio era quello di raccogliere i fondi necessari ad un intervento per sbloccare i fasci muscolari. L’operazione è stata poi eseguita con successo a Barcellona dall’équipe del professor Igor Nazarov, chirurgo pediatrico di fama mondiale, esperto in miotenofasciotemia chirurgica non invasiva. Attualmente, mentre Brian segue regolari terapie di fisioterapia e logopedia che lo aiutano a mantenere i risultati raggiunti ed ogni sei mesi vola in Spagna per nuovi cicli fisioterapici e visite di controllo, l’associazione prosegue l’attività in suo favore tramite iniziative di solidarietà, come cene e feste con clown per bambini. Le cure alle quali deve ancora sottoporsi Brian, che tornerà a Barcellona il prossimo gennaio, sono infatti costose e continue. L’organizzazione no-profit è presieduta da Andrea Verdolin ed ha sede in via Bezzecca a Legnago.

 

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