Dalla Befana al Grest
e al Palio un anno
vissuto intensamente

Matteo Ambroso, membro del direttivo del Circolo, si occupa delle attività formative e di svago: «Per me il Noi è il luogo dell’aggregazione, nato per le famiglie, dove ci si può confrontare e dove si cresce. Il nostro punto forte è l’aiuto che riceviamo dai numerosi volontari di tutte le età. Il nostro lavoro richiede molo tempo ma gestendolo a livello familiare diventa un piacere». A lui abbiamo chiesto quali siano le attività aggregative, ludiche e formative messe in campo in questi anni. «L’associazione in questi anni di lavoro ha fatto molti passi, e portato avanti diverse iniziative. Se cominciamo, cronologicamente, dall’inizio dell’anno dobbiamo ricordare la festa dell’Epifania. In collaborazione con le diverse associazioni presenti nel paese, organizziamo l’arrivo dei re Magi a cavallo; la sera grande momento di partecipazione collettiva per il falò. Conclusione con aperitivo, patatine e panettone. È sempre stato un bel momento di condivisione dei valori cristiani e di meraviglia. Soprattutto per i bambini. Per i quali, insieme agli adolescenti, c’è sempre successivamente l’immancabile appuntamento fisso del Carnevale». Con la Festa di primavera «approfittiamo per inculcare nei ragazzi i valori della coltivazione della nostra terra, avendo cura di quanto la natura ci dona. In quell’occasione, insieme ai bimbi, abbiamo seminato fiori di diverse specie nel nostro parco. Bella e partecipata è anche la Festa del Papà». Durante le festività pasquali, «più precisamente a Pasquetta, per un numeroso gruppo di soci con le famiglie accompagnati da tanti collaboratori e volontari, organizziamo una scampagnata lungo le rive del fiume», ricorda Ambroso. «Al termine delle lezioni scolastiche il Circolo è molto impegnato, prima di tutto ad organizzare la festa delle scuole elementari e poi a dare un forte supporto logistico all’organizzazione del Grest, al quale partecipano, per tutta la giornata, circa 350 bambini con un centinaio di animatori, debitamente preparati e formati in collaborazione con Casa Serena». Nei mesi di giugno e luglio, con l’intervento di parecchi volontari, viene garantita l’apertura del bar del Circolo tutti i pomeriggi. «Durante l’estate è scontata la grande manifestazione del torneo di calcio. Che, nell’ultima stagione, abbiamo sostituito con il torneo di pallavolo onde evitare comportamenti non troppo corretti e non confacenti allo spirito del nostro Circolo», spiega Ambroso. «Negli anni scorsi abbiamo organizzato anche un Grest in inglese per i ragazzi». Uno dei momenti più impegnativi per il Circolo è il Palio delle contrade, «giunto a noi come il Palio dei quattro campanili che, con Miega, dovrebbero essere cinque. Partendo dalla Casa di riposo si fa la sfilata dei rappresentanti della varie contrade con il loro stendardo e i loro colori, accompagnati dalla musica della banda appositamente ingaggiata per l’occasione. Si trascorre l’intera giornata tra giochi e sfide di calcio, pallavolo, carte e bocce e altro. E poiché il tutto si svolge contemporaneamente alla sagra del paese, ci si ferma, la sera, ai loro stand per concludere con un momento di convivialità. Durante l’anno offriamo corsi di danza moderna per bambini, corsi di zumba per adulti e di latino americano e corsi di Tai chi». E ancora, conclude Ambroso, «in collaborazione con il Comune di Albaredo e varie realtà del paese proponiamo “Le Giornate ecologiche” per sensibilizzare l’opinione pubblica su questo tema così importante. E per tutti abbiamo proposto serate di informazione sul bullismo, tematica molto sentita dagli adolescenti e non solo, e di grande preoccupazione per i genitori; ma anche conferenze sul pericolo e della tossicodipendenza». • G.B.M.