<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
MARCHI A L'ARENA LIVE

«Il mio viaggio
nel mondo
della surrogata»

Serena Marchi
Serena Marchi
L'Arena Live - Intervista a Serena Marchi

Mio, tuo, suo loro. È questo il titolo del secondo libro, edito da Fandango, della veronese Serena Marchi che sarà domani alle 18.30 alla Feltrinelli di via Quattro Spade. Oggi è stata nostra ospite a L'Arena Live dove ci ha raccontato cosa l'ha spinta a fare più di 33mila chilometri per intervistare donne che hanno partorito per altri. Un viaggio attraverso Stati Uniti, Canada, Inghilterra e Ucraina che l'ha portata a scoprire un mondo di nuove famiglie: quelle nate dalla pratica della maternità surrogata.

 

«Con questo libro ho voluto fare un po' di luce su affermazioni categoriche che si sentono spesso del tipo: "Queste donne sono tutte delle schiave", "lo fanno tutte per soldi", "sono tutte costrette". Io sono stata in Paesi occidentali e credo di essere riuscita a togliere quel "tutte". Sicuramente quello della maternità surrogata è un argomento molto complesso che tocca tutti noi visceralmente, però andare a dire che tutte coloro che lo fanno sono schiave e quindi nessuna debba farlo...beh, io con questo libro ti vengo a dire, anzi loro ti vengono a dire: "Guarda non siamo tutte così"», racconta la Marchi. E conclude: «Ce ne fosse anche una sola che lo fa per scelta, già solo per rispetto a questa, tutte quelle petizioni mondiali per abolire la pratica a livello globale andrebbero viste con molta più cautela».

Giorgia Cozzolino

Suggerimenti