"Ho portato a Sanremo l'antitesi del pezzo sanremese per eccellenza: per suoni e per tematica. E questo magari non ha giovato… Sì, hanno eliminato Giulia Luzi ed io, e non solo Al Bano, Gigi D'Alessio e Ron". Così parla a L'Arena Live il giovane rapper Raige ("Ma io mi sento più un cantautore: non sono rap, uso il rap; sono un cantautore rap") che al teatro Ariston ha portato un brano tratto dal suo nuovo disco "Alex".
"Ho rispetto di Sanremo", dice il cantante e autore che ha scritto pure per Tiziano Ferro e duettato con Marco Masini. "Ne ho così tanto rispetto, perché è la manifestazione vintage più cool d'Italia, ma allo stesso tempo volevo portare qualcosa di diverso, un brano che potesse avere una vita radiofonica al di fuori del Festival. Strizza l'occhio al sound americano, un Alabama sound, difficile magari da riprodurre con l'orchestra".
Sanremo è stato per Raige anche l'occasione per emergere a livello nazionale. "Sì, ma solo se parliamo di pubblico generalista. Il mio disco Alex, nella prima versione, è uscito a settembre 2016 ed è finito al 3° posto della classifica Fimi. Eppure solo a Sanremo, per la prima volta, sono stato ripreso da una tv e sono stato intervistato dalle radio. Questo vuol dire che il mio pubblico - ho 20 milioni di visualizzazione dei miei video - non guarda i media tradizionali. C'è tutto un genere di musica e ha cambiato il mondo di viverla".