«Faccio rap e racconto quello che vedo e quello che ho vissuto: la mia infanzia povera, ma con genitori musicisti e artisti che mi hanno insegnato il valore della cultura. E non canto di droga, di violenza e di altre cose negative: non sono la mia realtà. E ho così tante altre cose da dire!». Così parla Laoiung, il «giovane leone» del rap, al primo posto di iTunes con il nuovo disco «Ave Cesare/ Veni vidi vici», pubblicato da Sony.
Ospite a L’Arena Live, Laioung ha raccontato la sua vita («Mia madre della Sierra Leone, mio padre di Brindisi»), le lingue che parla («Quattro: italiano, inglese, francese e spagnolo... In arabo so molte parolacce») e la sua idea di rap: «Vorrei seguire la lezione di Lil Wayne: non era il migliore cantante ma voleva scrivere i migliori pezzi. Mai limitarsi, non faccio questo, non faccio quest’altro... Bisogna rischiare a puntare in alto».