Giulio Ciccone ha vinto la 16esima tappa del 102° Giro d’Italia di ciclismo, da Lovere (Bergamo) a Ponte di Legno (Brescia), lunga 226 chilometri. Battuto in uno sprint a due il ceco Jan Hirt, suo compagno di fuga.
Alle spalle di Ciccone e Hirt, che hanno chiuso in 5h36’24'', si è piazzato Fausto Masnada, terzo a 1’20''. Quarto, a 1’41'', Vincenzo Nibali: assieme a lui l’inglese Hugh Carthy, quinto; la maglia rosa Richard Carapaz, sesto; lo spagnolo Mikel Landa, settimo; lo statunitense Joe Dombrowski, ottavo; Damiano Caruso, nono; Mattia Cattaneo, decimo. Lo sloveno Primoz Roglic è arrivato a circa 1’23'' dal gruppo maglia rosa, capeggiato da Nibali sotto lo striscione d’arrivo.
L’ecuadoriano Richard Carapaz ha conservato la maglia rosa: ha guadagnato secondi preziosi sullo sloveno Primoz Roglic, non su Vincenzo Nibali, che è arrivato assieme a lui al traguardo. Adesso in classifica generale Carapaz guida in 70h02’05'', con 1’47'' di vantaggio su Vincenzo Nibali, secondo; 2’09'' sullo sloveno Primoz Roglic, terzo; quarto lo spagnolo Mikel Landa, a 3’15''; quinto l’olandese Bauke Mollema, a 5’00''. Il colombiano Miguel Angel Lopez è settimo, a 6’17''; l’inglese Simon Yates è ottavo, a 6’46''.