Lo spagnolo Pello Bilbao ha vinto la 20esima e penultima tappa del 102° Giro d’Italia di ciclismo, da Feltre (Belluno) a Croce d’Aune-Monte Avena
Lo spagnolo Bilbao si è imposto con il tempo di 5h46’02'', precedendo il connazionale Mikel Landa, secondo. Terzo Giulio Ciccone, che vince la maglia azzurra di miglior scalatore, quarto l’ecuadoriano e maglia rosa Richard Carapaz, quinto Vincenzo Nibali. Al sesto posto l’estone Tanel Kanget, settimo lo spagnolo Mikel Nieve, ottavo il francese Valetin Madouas, nono il polacco Rafal Majka e decimo Domenico Pozzovivo. I primi 10 sono arrivati sul traguardo tutti con lo stesso tempo.
MAGLIA ROSA. L’ecuadoriano Richard Carapaz è uscito indenne dalla penultima tappa e mantiene la maglia rosa. Prima dell’ultima tappa, che si svolgerà domani a Verona, sul podio dopo Carapaz ci sono Vincenzo Nibali, secondo, e Mikel Landa, terzo, che ha spodestato Primoz Roglic. Lo sloveno, tuttavia, domani nella crono può risalire posizioni.
IL CASO. Un tifoso a bordostrada ha fatto cadere Miguel Angel Lopez, a pochi chilometri dalla fine della 20esima tappa del Giro d’Italia, ma il colombiano si è poi alzato da terra e lo ha letteralmente preso a schiaffi. Infine è ripartito, prendendo la bici di un compagno di squadra dell’Astana.
LA CIMA COPPI. Fausto Masnada ha conquistato la «Cima Coppi» sul Passo Manghen a 2.047 metri. Non è il più alto Gran premio della montagna della corsa rosa, ma il più alto dopo il taglio del Gavia per questioni di sicurezza e a causa delle neve.
LA CLASSIFICA. Nella nuova classifica generale, Carapaz guida in 89h38’28'', davanti a Vincenzo Nibali, che insegue sempre a 1’54''. Al terzo posto adesso c’è lo spagnolo Mikel Landa, staccato di 2’53'', mentre lo sloveno Primoz Roglic segue a 3’16'' (era a 3'06'' ma è stato penalizzato di 10'' per aver accettato la spinta in salita di un tifoso). Nibali è l’unico italiano nella top ten del Giro d’Italia.