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Fieragricola2022

Dai campi alla bici: «I muscoli me li sono fatti in montagna». Moser brinda al Giro d'Italia in Arena

030322 Fieragricola. Francesco Moser

Dai campi alla bici: «I muscoli me li sono fatti in montagna». Francesco Moser si racconta a Casa Athesis nell'ambito di Fieragricola 2022. La sua carriera di campione non gli ha fatto dimenticare le sue origini contadine, e così, dopo aver allargato le proprietà di famiglia con l'acquisto di nuovi vigneti, nel 1979 ha deciso di produrre le prime bottiglie di vino assieme al fratello. «La mia prima vittoria da dilettante - racconta - è stata proprio al Palio del Recioto di Negrar», un ricordo che ha fatto scattare la simpatica considerazione del giornalista Luca Mantovani che lo ha intervistato: «Un destino scritto nel vino».

«Dopo aver lavorato in campagna per 4 anni inizia a gareggiare all'età di 18 anni, spinto dal mio fratello maggiore Aldo, anche lui professionista per una ventina di stagioni.  Nella sua carriera Moser ha vinto più di ogni altro italiano, 272 vittorie su strada oltre ai numerosi successi in pista. Nel suo palmares spiccano Giro d'Italia, Milano-Sanremo, tre Parigi-Roubaix, tre Campionati italiani e due Campionati del Mondo (uno su strada e uno su pista). Ha conquistato inoltre tre Record dell'Ora, tra i quali spicca il primato di 51,151 km segnato nel 1984 in Messico. Con questo risultato Francesco Moser è stato il primo al mondo a superare i 50km/h sull'ora. Ed è con un vino dedicato al record, il "51,151 Trento Doc", un Metodo Classico, che Moser vorrebbe brindare ancora una volta all'Arena di Verona, che in passato lo ha visto protagonista in maglia rosa.

Arena che quest'anno, come ricorda Luca Mantovani, ospiterà il Giro d’Italia per il gran finale della Corsa Rosa. Sarà la quinta volta che il Giro si conclude a Verona, dopo i precedenti del 1981, 1984, 2010 e 2019: tutte cronometro individuali che hanno incoronato i successi di Battaglin, Moser (con la storica rimonta su Fignon), Basso e Carapaz.

 

 

 

 

 

 

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