Pronti a respirare con i versi dialettali (e non) di Daniel Cundari? Questa sera alle 22, sulla pagina Facebook dell’Accademia Mondiale della Poesia c’è il nuovo incontro di ossigenopoesia, format ideato dalla veronese Laura Troisi, segretario generale dell’accademia, e dall’autore Rai Michele Afferrante.
Non facciamoci “soffocare” dal virus e, piuttosto, facciamo un bel «RESPIRO» - titolo del programma online - per uscire da noi stessi, è l’invito dei promotori. E allora, quale miglior riserva d’ossigeno della poesia, che è «la luce delle nostre coscienze e la forma di comunicazione forse più ancestrale e universale?», dice Troisi, anticipando qualche curiosità sull’ospite odierno, la scorsa puntata preceduto dalla collega spagnola Raquel Lanseros.
Originario della Calabria e adottivo della terra andalusa, Cundari è anche narratore e traduttore, ma la sua cifra distintiva è la duttilità linguistica. All’estero è apprezzato come performer plurilingue a diverse latitudini, dalla Cina alla Serbia, dal Messico a Cuba. È inoltre noto come precursore e inventore del Repentismo Cutise, una scienza-spettacolo originata dal canto d’improvviso. A intervistare il più giovane vincitore della storia dei premi Lerici Pea, Pericle d’Oro, Ischitella e Genil de Literatura in Spagna (normalmente assegnato a scrittori iberici o latinoamericani), sarà Ottavio Rossani. Mentre Alfonso Filippis introdurrà il meeting poetico, dove sono attesi anche una decina di altri ospiti, lettori e lettrici.
Gli spettatori da casa potranno seguire la puntata dai propri dispositivi mobile, mettendo un like alla pagina ufficiale ttps://www.facebook.com/accademiapoesia/, e attivando le notifiche per la diretta. Ospite del prossimo giovedì di versi sarà invece la poetessa Marcia Theophilo, candidata al Nobel dal Brasile.