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La raccolta fondi del Gruppo Athesis

Donazioni, 100mila euro da Agsm

Esterni della sede Agsm
Esterni della sede Agsm
Esterni della sede Agsm
Esterni della sede Agsm

Le tre scosse di Agsm per l’emergenza coronavirus. La prima: mezzo milione, in accordo con il Comune di Verona, destinato alle necessità derivanti dalla situazione emergenziale, di cui oltre 300mila euro già impegnati per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale. La seconda: integrare con un contributo di circa 70mila euro l’importo di oltre 30mila raccolto grazie un’iniziativa dei dipendenti del Gruppo, per contribuire all’acquisto e/o al noleggio di attrezzature ritenute necessarie dalle strutture sanitarie cittadine. Quindi sono altri 100mila euro per un totale di 600mila, di cui 100mila saranno versati sulla raccolta fondi #aiutiAMOverona promossa dal gruppo Athesis con L’Arena, Radioverona e Telearena in collaborazione con il Comune e la Fondazione comunità veronese.

 

La terza: destinare le future sponsorizzazioni e liberalità a quelle iniziative che si concentreranno sulla promozione del territorio, a favore della crescita una volta superata l’emergenza, che sta mettendo a dura prova il tessuto economico veronese, su cui la storica azienda che fornisce energia elettrica, gas, teleriscaldamento, energia eolica, acqua (tramite Acque Veronesi, la società consortile di cui è il principale detentore di quote, in rappresentanza del Comune) opera da oltre 120 anni.

 

Agsm, presieduta da Daniele Finocchiaro, ha da poco approvato il bilancio consuntivo 2019, con un fatturato che per la prima volta ha superato il miliardo di euro, e con un utile netto di 29 milioni. «I positivi risultati riportati nel bilancio 2019 consentono ad Agsm di supportare al meglio delle proprie forze finanziarie la comunità veronese in questo momento così difficile», dice una nota di Agsm, a commento delle iniziative solidali.

 

«Il Gruppo ricorda inoltre che fin dall’inizio dell’emergenza «si è mosso tempestivamente con interventi significativi a supporto della clientela». Per garantire la tutela della salute e il rispetto della sicurezza di tutti, Agsm ha deciso di chiudere i propri punti fisici mantenendo attivi tutti i canali di contatto alternativi quali i call center, i canali digitali e uno sportello virtuale con l’obiettivo di supportare al meglio la clientela nelle proprie esigenze.

 

A tre settimane dalla chiusura degli sportelli - si conclude - «è assicurata l’assistenza a 360 gradi. Sono inoltre allo studio iniziative per sostenere la clientela in difficoltà in questo particolare momento». Intanto è arrivata la decisione di sostenere la campagna #aiutiAMOverona con ben 100mila, che si aggiungeranno al totale che ieri era di un milione 721mila e 262 euro: una parte di questi soldi è già stata destinata agli ospedali di città e provincia per l’acquisto di materiale e attrezzature sanitarie con due pagamenti da 490mila e 570 mila euro, a breve partirà una terza rata per aiutare a combattere l’emergenza coronavirus.

 

PER DONARE

causale Emergenza Coronavirus- AiutAMO Verona sul conto corrente intestato a Fondazione della Comunità Veronese) 

IBAN IT 85 X 05034 11711 000000006210

 

 

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