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LA RACCOLTA FONDI.

«Ci sentiamo tutti
parte della città»

Anche i dipendenti di Agsm  sostengono #aiutiAMOverona
Anche i dipendenti di Agsm sostengono #aiutiAMOverona
Anche i dipendenti di Agsm  sostengono #aiutiAMOverona
Anche i dipendenti di Agsm sostengono #aiutiAMOverona

Insieme per aiutare gli ospedali veronesi. Per sostenere chi lotta ogni giorno cercando di sconfiggere un virus che purtroppo è diventato parte integrante della nostra vita. Ma la solidarietà ancora una volta è più forte di tutto, riunendo migliaia di persone anche nella campagna #aiutiAMOverona, promossa dal gruppo Athesis con L’Arena, Telearena e Radioverona in collaborazione con il Comune e la Fondazione comunità veronese.

 

 

PER DONARE

causale Emergenza Coronavirus- AiutAMO Verona sul conto corrente intestato a Fondazione della Comunità Veronese) 

IBAN IT 85 X 05034 11711 000000006210

 

 

 

A scendere in campo è anche Agsm, con un crowdfunding dei dipendenti del gruppo capace di raccogliere 100mila euro per le strutture sanitarie. Durante i primi giorni di emergenza Covid, i dipendenti delle società del gruppo Agsm hanno avviato in maniera spontanea e autonoma una raccolta fondi: l’iniziativa è stata accolta e sposata dalla presidenza e dalla direzione generale aziendale le quali hanno messo a disposizione una piattaforma online interna in cui ogni collaboratore, in maniera spontanea e anonima, ha donato proprie ore di lavoro da devolvere in beneficenza.

 

In totale sono stati raccolti oltre 30 mila euro che poi il consiglio di amministrazione ha deciso di arrotondare a 100 mila da destinare alla campagna #aiutiAMOverona. «In questo periodo penso spesso ai medici, agli infermieri e a tutti coloro che lottano ogni giorno in prima linea per far fronte a questa terribile emergenza e partecipare all'iniziativa mi ha dato la possibilità di aiutare con un piccolo contributo chi sta soffrendo», spiega Maria Grazia Milanese, direzione legale di Agsm, «durante i miei primi giorni di lavoro sentivo spesso la frase “Agsm è l'azienda dei veronesi” e pur non essendo veronese doc posso affermare che lavorare in questo gruppo ti fa sentire parte di una grande famiglia in cui tutti amano il proprio lavoro e la città per cui lavorano».

 

Umberto Toffalini, 61 anni, è incaricato alle vendite di Agsm Energia oltre che presidente del circolo ricreativo e assistenziale aziendale: «In Agsm ci siamo sempre impegnati, anche in passato, per aiutare gli altri in situazioni di calamità: operiamo per servizi essenziali e siamo parte integrante della comunità veronese da più di 120 anni e credo sia un dovere anche partecipare a queste iniziative. Siamo dei privilegiati, abbiamo un lavoro e credo sia quindi giusto donare percentuali delle nostra giornata lavorativa, dobbiamo ripensare ai valori sui quali vogliamo si fondi una società in grado di assicurare a ognuno non la felicità ma l’uguaglianza e le pari opportunità».

 

Stefano Ferrari è responsabile del back office Megareti e presidente dell’associazione San Vincenzo sezione Agsm: «in Agsm, prima di sentirci dipendenti di un datore di lavoro ci sentiamo “dipendenti della città e della comunità veronese”. L’associazione San Vincenzo sezione di Agsm, ha come scopo aiutare le persone in difficoltà economica nel pagamento delle bollette, e mi auguro che questa emergenza sanitaria finisca velocemente così da poter rivedere presto il sorriso sul volto degli uomini e delle donne, ora "nascosto" o dalla mascherina o dalla preoccupazione per il momento effettivo di difficoltà».

 

Il gruppo Agsm ha inoltre deliberato di stanziare 500mila euro destinati alle necessità derivanti dalla situazione emergenziale, di cui oltre 300mila già impegnati per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale e di destinare le future sponsorizzazioni a iniziative che si concentreranno sulla promozione del territorio. Intanto la raccolta fondi solidale #aiutiAMOverona ha toccato quota un milione 747 mila e 25 euro, frutto delle donazioni dei veronesi che a ieri pomeriggio sono state ben 5.708 a favore della sanità scaligera. •

Luca Mazzara

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