Un agente di polizia ha sparato a un pitbull nel tentativo di fermarlo mentre, durante la consegna di una notifica ad un uomo agli arresti domiciliari, l'animale aggrediva e prendeva a morsi un altro poliziotto.
Dopo il ferimento gli agenti hanno deciso di non aspettare la speciale ambulanza veterinaria che tardava a raggiungere l’abitazione in via Rosaroll e, caricato il cane nell’auto di servizio, lo hanno portato al pronto soccorso veterinario dove, si apprende dalla Questura, il cane è morto. In un primo momento le condizioni non sembravano gravi, ma la situazione è poi precipitata e l'animale è deceduto.
Allo sparo sono seguiti momenti concitati durate i quali l’uomo agli arresti ha sferrato un pugno ad uno degli agenti presenti. All’uomo viene contestato il possesso del pitbull, proibito a chi è in regime detentivo, e il cane, secondo i dati acquisiti dalla polizia, non aveva il microchip.