Pagamento troppo complicato

In questi giorni stanno arrivando i pagamenti a fronte accrediti bonus sociale idrico 2021. Trattasi di assegno bancario non trasferibile «sbarrato» e pertanto da versare su un conto corrente del beneficiario. Validità 2 mesi. Il problema sorge in quanto ci sono persone che per vari motivi (età soprattutto) non hanno conto e, pur essendo conosciuti, non possono incassare per la sbarratura. Interpellata, Acque Veronesi rispondono che bisogna «lasciar passare 60 giorni», poi si deve compilare apposito modulo ed, eventualmente, delegare terza persona in possesso di Iban per poi fare accredito. L'operatore ha poi aggiunto che è una prassi che si deve adottare e che «molte persone presentano questi problemi». Io aggiungo che è anche una bella «tattica» in quanto, oltre ad aver aspettato da tempo una certa cifra, bisogna pazientare 2 mesi ed intanto si accumulano interessi a favore di Acque Veronesi! Perchè invece non si provvede con assegno circolare non trasferibile, riscuotibile previa identificazione come si usa normalmente in tema di rimborsi e, tanto per fare un esempio, come fa il Comune nei confronti degli scrutatori! Non occorre scomodare i vari ufficio stampa o relazioni con il pubblico, ma adottare il giusto buon senso e non «costringere» persone anziane o malate di aprire un conto corrente! Sveglia! Luciano Scolari VERONA