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Otto mesi di sagra sono troppi

Il costituendo comitato San Bernardino è formato da un gruppo di residenti che ha a cuore il benessere del quartiere e condivide la volontà di vederlo promuovere e sviluppare in modo armonico sia con le esigenze abitative sia con le peculiarità storiche del quartiere stesso. I residenti si sono visti costretti a muoversi in emergenza ravvisando il disegno sempre più diffuso, da parte dell’Amministrazione cittadina, di voler ridurre i quartieri esterni a satelliti del centro storico, pur essendo essi stessi all'interno delle mura di cinta cittadine, senza rispettare le esigenze di chi vi risiede. Già si è parlato di come si stia sovraesponendo il quartiere San Zeno, ma nulla si è detto di San Bernardino, che è il quartiere ricompreso tra le mura, San Zeno, Corso Porta Palio e Castelvecchio. Gli abitanti del quartiere si sono visti tagliare i servizi al cittadino, aumentare l’incuria e ridurre gli interventi Amia, aumentare i parcheggi per i non residenti. Per contro si sono visti appaltare a privati l’unica zona verde del quartiere: il Bastione di San Bernardino. Sono stati ostaggio, nel 2021, del Festival delle Mura per ben 170 giorni, 25 weekend consecutivi, con musica dal vivo tutte le sere, serate discoteca e bagni pubblici chimici stabili, nonchè baracchini con cibo da asporto. Nessuno è contro alle manifestazioni, ma 6 mesi di sagra sono troppi per un centro abitato, qualsiasi centro abitato, figuriamoci 8 mesi, come è previsto per il 2022. L’unico polmone verde è occupato da un’azienda privata che restituisce alla comunità un territorio disastrato, un prato diventato un parcheggio fangoso con una nuova strada di ghiaia per l’accesso, invece del verde che c’era prima. L’amministrazione è rimasta sorda alle proteste dei residenti e il sospetto è che si sia voluto e si voglia fare un mero utilizzo commerciale di un bene pubblico vincolato anziché una riqualificazione dello stesso. Allo stato dei fatti tale utilizzo fa risaltare le criticità del rione, che si ritrova con più traffico, mancanza di parcheggi, più rumore, e non fa che rendere più amare le nostre considerazioni. Le Mura non sono esterne alla città, ma sono parte integrante e fondamentale della bellezza di Verona, sono bene Unesco da salvaguardare, cosa che ad oggi non avviene. Avv. Agnese Meneghel per il costituendo Comitato quartiere San Bernardino VERONA

Avv. Agnese Meneghel

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