Il ramo caduto sull’auto ora è una telenovela

Lo scorso 29 agosto un grosso ramo è caduto sulla mia automobile, danneggiandola. Vorrei ora spiegare il mio calvario a chi non ha mai avuto problemi con amministrazioni pubbliche. Dopo il fatto, tramite Pec ho interessato Polizia Municipale, Vigili urbani, Comune di Verona, Urp del Comune di Verona, Sinistri comune di Verona, Amia con l’uscita di un ispettore che ha (presumo) fotografato il tronco, visto che è rimasto sulla via 15 giorni. Mi viene comunicato dal Comune di Verona di avere incaricato una ditta assicuratrice che cura le pratiche. Ho spedito foto, luogo, preventivo del carrozziere, dichiarazioni di come si sono svolti i fatti, testimoni (in una via poco trafficata e più che altro adibita a parcheggio per chi non trova spazio a Quinzano). Dopo molti solleciti sempre tramite Pec, dopo oltre un mese, mi viene comunicato che è compito di Amia. Ora da Amia mi sono stati richiesti ancora tutti gli stessi documenti che io un po’ alla volta spedisco. Non so come finirà questa storia, ma mi aspetto che Amia mi risponda che sì, loro curano il verde ma poichè è caduto sulla pubblica via sia compito del Comune di Verona intervenire... E allora ricomincerebbe la telenovela. Ma siccome sono pensionato mi sono trovato un secondo lavoro, non remunerato: quello di spedire continuamente documentazione a tutti gli enti, finchè non sarò costretto a consegnare tutto ad un legale. Questa, in sintesi, la spiegazione di come si viene trattati quando si subiscono dei danni. Gianfranco Barbieri VERONA