Chi non potrà pagare resterà senza cure

Il presidente Zaia è impegnato per avere l’autonomia; ma come la mettiamo con la sanità che è già competenza della Regione, che ha l’esclusiva nella regolamentazione ed organizzazione di servizi ed attività? Credo che le lamentele dei contribuenti che non riescono ad essere assistiti in modo sufficiente evidenzi che le scelte di non investire in modo adeguato, attraverso una regolamentazione ed organizzazione pubblica a favore di quella privata, ci porterà a curarsi solo se abbiamo i soldi, lasciando chi non riuscirà a pagare a non poter tutelare la salute, bene primario come l’acqua. Pertanto invito a una inversione di rotta considerato che prima o poi tutti abbiamo bisogno di cure e/o sostentamenti per la nostra salute... Giorgio Furlani VERONA