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La posta della Olga

L’annuncio prematuro del sindaco di S. Bonifacio

Meglio avrebbe fatto il sindaco di S. Bonifacio a dare l’annuncio a cose fatte - scrive la Olga - invece di comunicare che, individuati quattro dei ragazzini di origine nordafricana protagonisti del raid di Àllouin, saranno presto convocati in municipio insieme ai genitori per una ramanzina e una lezioncina di educazione civica. Metti che se ne infischino della convocazione, che gliela diano buca e che a rifiutare l’incontro siano soprattutto papà e mamma, che fa? Scatta la denuncia come mi pare di aver capito? Venite o vi denuncio e passerete dei guai? Obbedite e ve la caverete con una semplice predica? Più prudente sarebbe stato aspettare e comunicare a bocce ferme l’esito dell’invito nonché la decisione conseguente o magari tacere nel caso l’autorità venisse snobbata - non sarebbe un buon segnale - e riferire sui provvedimenti conseguenti. In ogni caso, se accadesse che i quattro teppistelli venissero denunciati, potrebbero contare su un alibi di una certa solidità: prendere a calci delle zucche svuotate che simboleggiano orrendi teschi resi ancora più mostruosi da una candela interna che ne accentua i connotati non è un’opera meritoria, tanto più che gli ornamenti, chiamiamoli così, facevano parte del pubblico arredo, ma dimostrano comunque una certa sensibilità nell’opporsi all’orrido e a ciò che raffigura la morte. L’impulso sarebbe venuto anche a me ma l’avrei represso per una questione di senso civico e poi perché vedere una vècia come me prendere a pedate una zucca di Àllouin non sarebbe stato uno spettacolo edificante. Jack- o’-lantern viene chiamata dagli anglosassoni la funerea zucca ghignante e io a chi lo ha inventato ma soprattutto a chi lo ha importato, e anche a chi lo espone fuori dai negozi, farei un clistere de aqua de bóio. Ma a parte l’alibi, sono curiosa di vedere come andrà a finire la convocazione dei giocatori dell’impropria partita di calcio. Il sindaco di San Bonifacio ce lo racconterà. A cose fatte.

Silvino Gonzato

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