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Il merlo capomastro sul ponteggio della discordia

La mia amica Lella - scrive la Olga - dalle finestre del suo appartamento godeva di un bella vista sui Monti Lessini ma dallo scorso giugno il panorama le è precluso dal ponteggio per il superbonus che ha imprigionato il condominio, una gabbia soffocante che da nove mesi è ancora lì nonostante i lavori non siano ancora cominciati. Sulle assi dell'impalcatura scagazzano colombi e merli: lei li fotografa e spedisce le istantanee alle amiche mediante Whatsapp. Col merlo più grosso, che chiama “capomastro“, ha familiarizzato, ci parla e pare che lui risponda nell'esperanto incomprensibile ma amabile degli uccelli. Tra i tanti aspetti devastanti della sciagura del superbonus, bisogna riconoscerne uno positivo, il bird watching, l'osservazione degli uccelli, resa più agevole dai ponteggi che prolungano i davanzali delle finestre. La Lella ha riconosciuto anche il pappagallo scappato all'Amabile tre giorni prima. «Vièn subito qua, me par ch'el sia el to Rocky». La Lella ha votato contro il superbonus ma ha dovuto subire la volontà della maggioranza lusingata dal “tutto gratis“ mentre di gratuito c'erano solo le balle di una certa parte politica che mirava solo a rastrellare consensi. Adesso col blocco della cessione del credito e dello sconto in fattura, strumenti che sono costati allo stato 105 miliardi spingendolo verso il baratro del fallimento, la Lella non sa cosa succederà ed è un po’ confusa. Si chiede se all'impresa basterà l'aver montato il ponteggio per poter cominciare a scarnificare il palazzo e rivestirlo col cappotto o se, come spera, salterà tutto, caso in cui però teme che dovrà continuare a essere privata del panorama per chissà quanti mesi ancora perché la ragnatela di tubi e assi dovrà magari essere rimossa a spese del condominio che no ga schei. L'amministratore, che, a differenza dei colleghi onesti, intascherà il 2 per cento sui lavori, farfuglia. «No se capisse gnente, el parla come el merlo capomastro» dice la Lella. E intanto il superbonus, non più al 110 ma a 90, ha portato la discordia tra i condòmini. Nessun si parla più. I scantóna tuti. La discordia sì che è gratis.

Silvino Gonzato

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